Maria Francesca delle Cinque Piaghe, al secolo Anna Maria Rosa Nicoletta Gallo (Napoli, 25 marzo 1715 – Napoli, 6 ottobre 1791), è stata una religiosa italiana del terzo ordine regolare di San Francesco; beatificata nel 1843, fu proclamata santa da papa Pio IX nel 1867. Nacque nei Quartieri spagnoli di Napoli, da Francesco Gallo e da Barbara Basinsi. Il padre, che gestiva un piccolo negozio di mercerie, aveva un carattere severo ed era molto avaro e irascibile, maltrattava spesso la figlia e la moglie, costringendole a lavorare duramente. La madre invece era molto dolce, devota e paziente. Fin da bambina manifestò una grande fede, tanto che nei Quartieri era soprannominata la "santarella", sia per la sua grande devozione alla Chiesa e ai sacramenti, sia per la sua docilità nell'accettare i maltrattamenti del padre e delle sorelle, offrendo a Dio tutte le sue sofferenze per la salvezza delle anime. In quel periodo frequentava la chiesa di Santa Lucia al Monte, annessa al convento dei frati alcantarini, ed ebbe come direttore spirituale Giovan Giuseppe della Croce, che poi sarebbe stato canonizzato, e che ne avrebbe predetto già da allora la santità. Anche un altro santo, San Francesco Geronimo, quando Anna Maria Gallo aveva circa un anno, ne avrebbe predetto la santità.
Cari figli, io sono vostra madre; vi invito ad avvicinarvi a Dio tramite la preghiera, perché solo lui è la vostra pace e il vostro salvatore. Perciò, figlioli, non cercate la consolazione materiale, ma cercate Dio. Io prego per voi ed intercedo presso Dio per ognuno di voi. Io chiedo la vostra preghiera, affinché mi accettiate e accettate anche i miei messaggi come i primi giorni delle apparizioni; e solamente quando aprite i cuori e pregate succederanno miracoli. Grazie per aver risposto alla mia chiamata! (Messaggio del 25 settembre 1993).