O Maria, pietà di quelle povere Anime che, chiuse nelle prigioni tenebrose del luogo di espiazione, non hanno alcuno sulla terra che pensi a loro. Degnatevi, o buona Madre, abbassare su quelle abbandonate uno sguardo di pietà; ispirate a molti cristiani caritatevoli il pensiero di pregare per esse, e cercate nel Vostro Cuore di Madre i modi di venire pietosa-mente in loro aiuto. O Madre del perpetuo soccorso, abbia-te pietà delle Anime più abbandonate del Purgatorio. Misericordioso Gesù, date loro il riposo eterno. 3 Salve Regina. (Preghiera a Maria Santissima per le Anime del Purgatorio più dimenticate).
O Signore, che vi compiacete di concedere facilmente e volentieri il perdono e che amate la salvezza del peccatore, volgete uno sguardo di misericordia alle Anime dei miei parenti, amici, benefattori; e per i meriti di Gesù Cristo, che per noi s'immola in questo Santo Sacrificio, per la ineffabile materna bontà di Maria, per l'intercessione di San Giuseppe, degli Angeli, dei Santi tutti del Cielo, fate che presto si allietino nella eterna gloria del Paradiso. Eterno riposo. (Preghiera per i parenti e benefattori).
Cari figli, anche oggi sono con voi, e vi invito tutti di nuovo ad avvicinarvi a me tramite le vostre preghiere. In modo speciale vi invito alla rinuncia in questo tempo di grazia. Figlioli, meditate e vivete tramite i vostri piccoli sacrifici la passione e la morte di Gesù per ognuno di voi. Soltanto se vi avvicinate a Gesù capirete l'amore incommensurabile che Lui ha per ognuno di voi. Attraverso la preghiera e i vostri sacrifici diventerete più aperti al dono della fede, all'amore per la Chiesa e alla gente che è attorno a voi. Vi amo e vi benedico. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 febbraio 1998).
La maggior parte degli uomini, quando muore, va in Purgatorio. Un numero pure molto grande va all’Inferno. Soltanto un piccolo numero di anime va direttamente in Paradiso. Vi conviene rinunciare a tutto pur di essere portati direttamente in Paradiso al momento della vostra morte. (Messaggio del 2 Novembre 1983 a Mirjana).
Al momento della morte si lascia la terra in piena coscienza: quella che abbiamo ora. Al momento della morte si é coscienti della separazione dell'anima dal corpo. E sbagliato insegnare alla gente che si rinasce più volte e che l'anima passa in diversi corpi. Si nasce una volta sola e dopo la morte il corpo si decompone e non rivivrà più. Ogni uomo poi riceverà un corpo trasfigurato. Anche chi ha fatto molto male durante la vita terrena può andare diritto in Cielo se alla fine della vita si pente sinceramente dei suoi peccati, si confessa e si comunica. (Messaggio del 24 luglio 1982).
Dio di tutte le virtù, che sollevando alla dignità di Sacramento il matrimonio, avete insegnato a tutti i coniugi ad amarsi vicendevolmente con una carità simile a quella che lega Voi alla Vostra Sposa la Santa Chiesa, quindi a non cessare giammai di procurarsi reciprocamente il vero bene; degnatevi di esaudire le preghiere che io Vi porgo per l'anima di quel (o di quella) consorte, che Voi medesimo mi avete dato a sollievo delle pene di questa misera vita, e che Voi stesso richiamaste al Vostro Seno, per insegnarmi a mettere in Voi solo la mia speranza e la mia contentezza. Ricevete in isconto dei suoi debiti, contratti forse per causa mia, quel poco bene che faccio in suo suffragio e che intendo di unire ai meriti di tutti i Santi, a quelli di Maria Santissima, ma più di tutto ai meriti infiniti di Gesù Cristo, per liberarla al più presto possibile dalle fiamme ardenti del Purgatorio e farla volare al possesso dei gaudi eterni del Cielo. Sì, accogliete tra le Vostre braccia quell'Anima benedetta; ed ascoltando la preghiera che essa vi fa in mio favore, fate che io viva così santamente da meritarmi di essere a lei riunito per tutta l'eternità nella Gloria. 3 Eterno riposo. (Preghiera per il proprio marito o per la propria moglie).
Che senso avrebbe morire...se non esistesse Gesù!
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