«Molti vengono qui a Medjugorje per chiedere a Dio la guarigione fisica, ma alcuni di loro vivono nel peccato. Costoro non comprendono che devono cercare innanzitutto la salute dell’anima, che è la più importante, e purificarsi. Essi dovrebbero, per prima cosa, confessarsi e rinunciare al peccato. Poi potranno implorare la guarigione». (Messaggio del 15 gennaio 1984).
Per la guarigione dei malati è necessaria una fede salda, una preghiera perseverante accompagnata dall'offerta di digiuni e sacrifici. Non posso aiutare coloro che non pregano e non fanno sacrifici. Anche quelli che sono in buona salute devono pregare e digiunare per i malati. Quanto più credete fermamente e digiunate per la stessa intenzione di guarigione, tanto più saranno grandi la grazia e la misericordia di Dio. E bene pregare imponendo le mani sui malati ed è bene anche ungerli con olio benedetto. Non tutti i sacerdoti hanno il dono di guarire: per risvegliare questo dono il sacerdote deve pregare con perseveranza, digiunare e credere fermamente. (Messaggio del 18 agosto 1982).
Per ottenere le grazie, la cosa più importante è di credere fermamente, pregare ogni giorno con la stessa intenzione e digiunare il venerdì a pane e acqua. Per la guarigione di ammalati gravi, pregate di più e digiunate di più. (Messaggio del 20 settembre 1982).
Molti ammalati, molti bisognosi hanno cominciato a pregare per la propria guarigione qui a Medjugorje. Ma ritornati a casa hanno presto tralasciato la preghiera perdendo così la possibilità di ricevere la grazia che attendono. (Messaggio del 8 settembre 1986).
Cari figli, svegliatevi dal sonno dell'incredulità e del peccato, perché questo è un tempo di grazia che Dio vi dà. Utilizzate questo tempo e cercate la grazia della guarigione del vostro cuore da Dio, affinché voi possiate guardare col cuore Dio e gli uomini. Pregate in modo particolare per coloro che non hanno conosciuto l'amore di Dio, e testimoniate con la vostra vita perché anche loro possano conoscere Dio e il suo incommensurabile amore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 febbraio 2000).
Cari figli, oggi con mio Figlio tra le braccia desidero invitarvi tutti a pregare Gesù Bambino per la guarigione del vostro cuore. Figli, nei vostri cuori spesso regna il peccato che distrugge la vostra vita e non potete sentire la presenza di Dio. Perciò oggi, in questo giorno di grazia quando la grazia si diffonde nel mondo intero, offrite al Signore la vostra vita ed il vostro cuore affinché il Signore li guarisca con la Sua grazia. Soltanto con il cuore puro potrete rivivere la nascita di Gesù in voi e la luce della Sua nascita illuminerà la vostra vita. Io vi benedico con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 dicembre 2023 a Jacov).
Cari figli, oggi vi invito in un modo speciale a prendere la croce nelle mani e a meditare sulle piaghe di Gesù. Chiedete a Gesù di guarire le vostre ferite, che voi, cari figli, avete ricevuto durante la vostra vita a causa dei vostri peccati o a causa dei peccati dei vostri genitori. Solo così capirete, cari figli, che al mondo è necessaria la guarigione della fede in Dio creatore. Attraverso la passione e la morte di Gesù in croce, capirete che solo con la preghiera potete diventare anche voi veri apostoli della fede, vivendo nella semplicità e nella preghiera la fede che è un dono. Grazie per avere risposto alla mia chiamata! (Messaggio del 25 marzo 1997).
Cari figli, secondo il volere del Padre misericordioso, vi ho dato ed ancora vi darò segni evidenti della mia presenza materna. Figli miei, essa è per il mio desiderio materno della guarigione delle anime. Essa è per il desiderio che ogni mio figlio abbia una fede autentica, che viva esperienze prodigiose bevendo alla sorgente della Parola di mio Figlio, della Parola di vita. Figli miei, col suo amore e sacrificio, mio Figlio ha portato nel mondo la luce della fede e vi ha mostrato la via della fede. Poiché, figli miei, la fede eleva il dolore e la sofferenza. La fede autentica rende la preghiera più sensibile, compie opere di misericordia: un dialogo, un’offerta. Quei miei figli che hanno fede, una fede autentica, sono felici nonostante tutto, perché vivono sulla terra l’inizio della felicità del Cielo. Perciò, figli miei, apostoli del mio amore, vi invito a dare esempio di fede autentica, a portare la luce là dove c’è tenebra, a vivere mio Figlio. Figli miei, come Madre vi dico: non potete percorrere la via della fede e seguire mio Figlio senza i vostri pastori. Pregate che abbiano la forza e l’amore per guidarvi. Le vostre preghiere siano sempre con loro. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 luglio 2019 a Mirjana).
Figli cari! Desidero che adoriate incessantemente Gesù insieme a me. Figli miei, donatevi a lui! Donatevi a Gesù che ha accettato di patire atroci sofferenze nel suo corpo fino a versare tutto il suo sangue per il mondo intero. Non lasciate che questi giorni terreni vi conducano alla perdizione, ma accettate tutto quello che Gesù ha patito insieme a me. Io vi benedico. (Messaggio del 21 marzo 1989).
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