venerdì 11 gennaio 2019

Apostoli del mio amore!

Cari figli, purtroppo in mezzo a voi, figli miei, c’è tanta lotta, odio, propri interessi ed egoismo. Figli miei, così facilmente dimenticate mio Figlio, le Sue parole ed il Suo amore. La fede si spegne in molte anime ed il cuore è preso dalle cose materiali del mondo. Però il mio cuore materno sa che in mezzo a voi ci sono coloro che credono ed amano, coloro che cercano di avvicinarsi sempre più a mio Figlio, che Lo cercano instancabilmente e, in questo modo, cercano anche me. Questi sono gli umili e i miti i quali, con il dolore e la sofferenza che sopportano nel silenzio, con la loro speranza e soprattutto con la loro fede, sono gli apostoli del mio amore. Figli miei, apostoli del mio amore, vi insegno che mio Figlio non cerca preghiere con troppe parole, ma anche le opere ed i sentimenti, che preghiate, che con le preghiere personali cresciate nella fede e cresciate nell'amore. Amatevi gli uni e gli altri: questo è ciò che Lui chiede, questa è la via per la vita eterna. Figli miei, non dimenticate che mio Figlio ha portato la luce a questo mondo. L’ha portata a coloro che hanno voluto vederla e riceverla. Questi siate voi, perché questa è la luce della verità, della pace e dell’amore. Io vi guido maternamente ad adorare mio Figlio, ad amarlo con me. Che i vostri pensieri, parole ed opere siano rivolte a mio Figlio, che siano in Suo nome: solo allora il mio cuore sarà colmo. Vi ringrazio. (Messaggio del 2 gennaio 2019 a Mirjana).

Uno dei richiami più frequenti della Madonna è stato quello della preghiera. In modo particolare, ci ha più volte invitato a recitare il Rosario e a leggere e meditare la Sacra Scrittura ogni giorno. Ha sottolineato che più preghiamo, più miglioriamo nel cammino di perfezione. Ci ha invitato a formare dei gruppi di preghiera che si sono creati subito fin dai primi giorni, quando la Madonna ha detto che aiutavano nella crescita spirituale. La Madonna ha detto che ci voleva guidare in un modo speciale e che desiderava darci dei messaggi per il gruppo di preghiera. E così il gruppo è stato per noi come una scuola di preghiera. Si sono formati così diversi gruppi, di giovani, di anziani e persino di bambini. La Madonna ha detto che ogni preghiera è buona se è fatta col cuore, ma noi abbiamo privilegiato il Rosario, perché è la preghiera che la Madonna preferisce. In modo particolare a Medjugorje abbiamo creato un gruppo di preghiera di giovani che avevano l'incontro tre volte alla settimana e un altro che si incontra sulla montagna due volte alla settimana. In questo modo vi è stata una grande crescita. Pregando ogni giorno di più e cercando ogni giorno di più la volontà di Dio, tutti hanno sentito un bisogno sempre più forte di avvicinarsi alla Madonna e a Dio. (Testimonianza di Marija - La preghiera).

Cari figli, voi siete la mia forza. Voi, apostoli miei, che, con il vostro amore, l’umiltà ed il silenzio della preghiera, fate in modo che mio Figlio venga conosciuto. Voi vivete in me. Voi portate me nel vostro cuore. Voi sapete di avere una Madre che vi ama e che è venuta a portare amore. Vi guardo nel Padre Celeste, guardo i vostri pensieri, i vostri dolori, le vostre sofferenze e le porto a mio Figlio. Non abbiate paura! Non perdete la speranza, perché mio Figlio ascolta sua Madre. Egli ama fin da quando è nato, ed io desidero che tutti i miei figli conoscano questo amore; che ritornino a lui coloro che, a causa del loro dolore e di incomprensioni, l’hanno abbandonato e che lo conoscano tutti coloro che non l’hanno mai conosciuto. Per questo voi siete qui, apostoli miei, ed anch'io con voi come Madre. Pregate per avere la saldezza della fede, perché amore e misericordia vengono da una fede salda. Per mezzo dell’amore e della misericordia aiuterete tutti coloro che non sono coscienti di scegliere le tenebre al posto della luce. Pregate per i vostri pastori, perché essi sono la forza della Chiesa che mio Figlio vi ha lasciato. Per mezzo di mio Figlio essi sono i pastori delle anime. Vi ringrazio! (Messaggio straordinario dato a Mirjana del 2 marzo 2015).

Quale pensa sia l'errore maggiore di chi si avvicina alla preghiera? Mi sembra che le persone corrano da Dio solo quando hanno dei problemi o pensano di aver bisogno di qualche cosa. Le preghiere di domanda sono buone e, naturalmente, sono sempre ascoltate.  Dovremmo,  però, essere con Dio per lodarlo e ringraziarlo sempre per tutto ciò che ci ha dato, e per tutto ciò che fa con noi e per  noi.  Le  persone sono molto poco riconoscenti e la società occidentale è giunta al punto di considerare dovute molte cose, permettendo così che l'avidità e l'odio abbino la meglio. L'imperativo implicito nella società occidentale, ed oggi così diffuso, che tutti debbano avere uguali opportunità di conseguire un titolo di studio e di possedere una bella casa e due automobili, non proviene da Dio. Dio dona i Suoi più grandi segreti e le Sue più grandi gioie a coloro che sono i più piccoli tra di noi. Satana promette potere, prestigio e successo. Dio promette pace, gioia e realizzazione. La preghiera più superficiale è: "Dio dammi questo, Dio dammi quello!" quasi Dio fosse sullo stesso piano dell'amico umano. Per quanto ancora Dio vorrà stare con noi se tutto quello che sappiamo dirgli è: "Ho bisogno di questo, ho bisogno di quello?!". I bambini piccoli, nel loro sviluppo sociale, attraversano questo stadio appena scoprono la loro individualità, quando cioè li vediamo dare i secchielli di plastica in testa ad un compagno di giochi, gettare via la paletta e buttar la sabbia negli occhi del compagno. E' a questo stadio che a loro va inculcata la disciplina. Così è con la preghiera. Essa deve comprendere anche "ciao»,"grazie" e "ti amo". (Maria Simma - La preghiera e il digiuno - Fateci uscire da qui).

Cari figli desidero operare attraverso di voi, miei figli, miei apostoli, per radunare alla fine tutti i miei figli là dove tutto è pronto per la vostra felicità. Prego per voi, perché possiate convertire con le opere, perché è giunto il tempo delle opere di Verità, di mio Figlio. Il mio amore opererà in voi, mi servirò di voi. Abbiate fiducia in me perché tutto quello che desidero, lo desidero per il vostro bene, il bene eterno creato dal Padre Celeste. Voi, figli miei, apostoli miei, vivete la vita terrena in comunione coi miei figli che non hanno conosciuto l’amore di mio Figlio, che non mi chiamano “Madre”, ma non abbiate paura di testimoniare la Verità. Se voi non temete e testimoniate con coraggio, la Verità trionferà miracolosamente. Ma ricordate: la forza è nell'amore. Figli miei, l’amore è pentimento, perdono, preghiera, sacrificio e misericordia. Se saprete amare, convertirete con le opere, consentirete alla luce di mio Figlio di penetrare nelle anime. Vi ringrazio! Pregate per i vostri pastori: essi appartengono a mio Figlio, Lui li ha chiamati. Pregate affinché abbiano sempre la forza e il coraggio di risplendere della luce di mio Figlio. (Messaggio straordinario dato a Mirjana del 2 giugno 2015).






Desidero guidarvi tutti a mio Figlio e vostro Salvatore. Non siete coscienti che senza di Lui non avete gioia e pace e neanche futuro e vita eterna. Perciò figlioli, approfittate di questo tempo di preghiera gioiosa e abbandono. (Tratto dal messaggio del 25 luglio 2010).

In questo spazio raccogliamo i commenti e le preghiere dedicate alla Regina della Pace di Medjugorje

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