venerdì 12 aprile 2019

"Tutti nascono come originali ma molti muoiono come fotocopie"

Cari figli, voi che mio Figlio ama, voi che io amo con immenso amore materno, non permettete che l’egoismo, l’amore di voi stessi, regni nel mondo. Non permettete che l’amore e la bontà siano nascosti. Voi che siete amati, che avete conosciuto l’amore di mio Figlio, ricordate che essere amati significa amare. Figli miei, abbiate fede! Quando avete fede siete felici e diffondete pace, la vostra anima sussulta di gioia: in quell'anima c’è mio Figlio. Quando date voi stessi per la fede, quando date voi stessi per amore, quando fate del bene al prossimo, mio Figlio sorride nella vostra anima. Apostoli del mio amore, io, come Madre, mi rivolgo a voi, vi raduno attorno a me e desidero guidarvi sulla via dell’amore e della fede, sulla via che conduce alla Luce del mondo. Sono qui per amore e per fede, perché, con la mia benedizione materna, desidero darvi speranza e vigore nel vostro cammino, poiché la via che conduce a mio Figlio non è facile: è piena di rinuncia, di donazione, di sacrificio, di perdono e di tanto, tanto amore. Quella via, però, porta alla pace e alla felicità. Figli miei, non credete alle voci menzognere che vi parlano di cose false, di una falsa luce. Voi, figli miei, tornate alla Scrittura! Vi guardo con immenso amore e, per grazia di Dio, mi manifesto a voi. Figli miei, venite con me, la vostra anima sussulti di gioia! Vi ringrazio. (Messaggio straordinario dato a Mirjana del 2 febbraio 2018).

Cari figli, anche oggi in modo particolare desidero invitarvi all'Eucaristia. La Messa sia il centro della vostra vita! In particolare, cari figli, l’Eucaristia sia nelle vostre famiglie: la famiglia deve andare alla Santa Messa e celebrare Gesù. Gesù deve essere il centro della vostra vita! Perciò rinnovate, cari figli, rinnovate la preghiera familiare e incamminatevi dietro a Gesù. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata. (Messaggio straordinario dato a Ivan del 15 giugno 2018).

Carlo Acutis (Londra, 3 maggio 1991 – Monza, 12 ottobre 2006) è stato uno studente italiano cattolico, proclamato venerabile da papa Francesco il 5 luglio 2018. Carlo Acutis nacque da Andrea e Antonia Salzano, esponenti dell'alta borghesia milanese, che si trovavano temporaneamente a Londra per motivi di lavoro. La famiglia si trasferì a Milano pochi mesi dopo, dove Carlo frequentò la scuola elementare e media presso le suore Marcelline e il liceo classico presso i Gesuiti dell’istituto Leone XIII. Fin da piccolo visse la fede in ogni aspetto della sua vita: a soli sette anni, con la Prima comunione, ricevuta con un permesso speciale, iniziò il suo amore per l'Eucaristia, che chiamava "La mia autostrada per il Cielo". La sua devozione, rivolta in particolare, oltre che all'Eucaristia, alla Madonna, lo portava quotidianamente a partecipare alla messa e a recitare il rosario. I suoi modelli erano i beati Francesco e Giacinta Marto, San Domenico Savio, San Luigi Gonzaga e San Tarcisio. La sua fu un'adolescenza normale, dove c'era spazio per gli affetti familiari e l'amicizia, ma c'era anche spazio per aiutare gli ultimi. Tra le sue passioni c'era l'informatica, per la quale mostrava un grande talento, e della quale si serviva per testimoniare la fede attraverso la realizzazione di siti web: per questo motivo viene indicato come possibile futuro patrono di Internet. Ideò e organizzò la mostra sui miracoli eucaristici nel mondo, con la collaborazione dall'Istituto San Clemente I Papa e Martire. Tale mostra, ospitata nelle parrocchie che ne fanno richiesta e presente anche online, è già stata ospitata in tutti i cinque continenti: solo negli Stati Uniti d'America in quasi 10.000 parrocchie; nel resto del mondo in centinaia di parrocchie e in alcuni tra i santuari mariani più famosi, come ad esempio Fatima, Lourdes e Guadalupe. Nel 2006 si ammalò improvvisamente di leucemia fulminante, a causa della quale morì il 12 ottobre, in soli tre giorni, presso l'ospedale San Gerardo di Monza. Definito "Quasi un Frassati milanese", è sepolto ad Assisi. Oggi ci sono più di 200 siti e blog che parlano di lui in diverse lingue. Le storie di conversione legate a lui, avvenute dopo la sua morte, sono già molte. I genitori ricevono lettere e richieste di preghiera che arrivano da ogni parte del mondo, e molto di questo materiale è stato raccolto nella fase diocesana di beatificazione. Le frasi di Carlo: "La nostra meta deve essere l'infinito, non il finito. L'Infinito è la nostra Patria. Da sempre siamo attesi in Cielo" e "Tutti nascono come originali ma molti muoiono come fotocopie". Carlo metteva al centro della propria vita il sacramento dell'Eucarestia che chiamava "la mia autostrada per il Cielo". (Carlo Acutis). 

Cari figli, vi invito ad accogliere con semplicità di cuore le mie parole, che vi dico come Madre affinché vi incamminiate sulla via della luce piena, della purezza, dell’amore unico di mio Figlio, uomo e Dio. Una gioia, una luce indescrivibile con parole umane penetrerà nella vostra anima, e verrete afferrati dalla pace e dall'amore di mio Figlio. Desidero questo per tutti i miei figli. Perciò voi, apostoli del mio amore, voi che sapete amare e perdonare, voi che non giudicate, voi che io esorto, siate un esempio per tutti quelli che non percorrono la via della luce e dell’amore o che hanno deviato da essa. Con la vostra vita mostrate loro la verità, mostrate loro l’amore, poiché l’amore supera tutte le difficoltà, e tutti i miei figli sono assetati d’amore. La vostra comunione nell'amore è un dono per mio Figlio e per me. Ma, figli miei, ricordate che amare vuol dire sia voler bene al prossimo che desiderare la conversione della sua anima. Mentre vi guardo riuniti attorno a me, il mio Cuore è triste perché vedo così poco amore fraterno, amore misericordioso. Figli miei, l’Eucaristia, mio Figlio vivo in mezzo a voi, e le sue parole vi aiuteranno a comprendere. La sua Parola, infatti, è vita, la sua Parola fa sì che l’anima respiri, la sua Parola vi fa conoscere l’amore. Cari figli, vi prego nuovamente, come Madre che vuol bene ai suoi figli: amate i vostri pastori, pregate per loro. Vi ringrazio! (Messaggio straordinario dato a Mirjana del 2 giugno 2018).

Cari figli! Questo è il giorno che mi ha dato il Signore per ringraziarlo per ciascuno di voi, per coloro che si sono convertiti e che hanno accettato i miei messaggi e si sono incamminati sulla via della conversione e della santità. Figlioli, gioite, perché Dio è misericordioso e vi ama tutti con il Suo amore immenso e vi guida verso la via della salvezza tramite la mia venuta qui. Io vi amo tutti e vi do mio Figlio affinché Lui vi doni la pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 giugno 2018).







La gente si sbaglia quando si rivolge unicamente ai santi per chiedere qualcosa. L’importante è pregare lo Spirito Santo perché scenda su di voi. Avendolo si ha tutto. (Messaggio straordinario del 21 ottobre 1983).

In questo spazio raccogliamo i commenti e le preghiere dedicate alla Regina della Pace di Medjugorje

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