venerdì 21 giugno 2019

"Ho bisogno di voi aperti e sensibili verso il bene e la misericordia"

Cari figli, soltanto un cuore puro ed aperto farà sì che conosciate davvero mio Figlio, e che tutti quelli che non conoscono il suo amore lo conoscano per mezzo di voi. Solo l’amore farà sì che comprendiate che esso è più forte della morte, perché il vero amore ha vinto la morte ed ha fatto in modo che la morte non esista. Figli miei, il perdono è una forma eccelsa d’amore. Voi, come apostoli del mio amore, dovete pregare per essere forti nello spirito e poter comprendere e perdonare. Voi, apostoli del mio amore, con la comprensione ed il perdono, date esempio d’amore e di misericordia. Riuscire a comprendere e perdonare è un dono per cui si deve pregare e di cui si deve aver cura. Col perdono voi mostrate di saper amare. Guardate, figli miei, come il Padre Celeste vi ama con un amore grande, con comprensione, perdono e giustizia. Come vi dà me, la Madre dei vostri cuori. Ed ecco: sono qui in mezzo a voi per benedirvi con la materna benedizione; per invitarvi alla preghiera e al digiuno; per dirvi di credere, di sperare, di perdonare, di pregare per i vostri pastori e soprattutto di amare senza limiti. Figli miei, seguitemi! La mia via è la via della pace e dell’amore, la via di mio Figlio. È la via che porta al trionfo del mio Cuore. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 giugno 2019 a Mirjana).

Domenico Savio è l'angelico alunno di San Giovanni Bosco, nato a Riva presso Chieri (Torino) il 2 aprile 1842, da Carlo Savio e da Brigida Gaiato. Trascorse la fanciullezza in famiglia, circondato dalle cure amorevoli del padre che faceva il fabbro e della madre che era una sarta. Il 2 ottobre 1854 ebbe la fortuna d'incontrare Don Bosco, il grande apostolo della gioventù, il quale subito «conobbe in quel giovane un animo secondo lo spirito del Signore e rimase non poco stupito, considerando i lavori che la grazia divina aveva già operato in così tenera età». Domenico Savio chiuse la sua breve esistenza a Mondonio, il 9 marzo 1857, a soli 15 anni. Con gli occhi fissi in una dolce visione, esclamò: «Che bella cosa io vedo mai!». La fama della sua santità; suggellata dai miracoli, richiamò l'attenzione della Chiesa che lo dichiarò eroe delle virtù cristiane il 9 luglio 1933; lo proclamò Beato il 5 marzo 1950, Anno Santo; e, quattro anni dopo, nell'Anno Mariano, lo cinse dell'aureola dei Santi (12 giugno 1954). La sua festa si celebra il 6 maggio. (San Domenico Savio).

C'è qualche preghiera che predilige in modo particolare? Non proprio, ma mi piace osservare cosa succede quando le persone scoprono che cos'è in realtà la preghiera. Più che per altre preghiere,  insisto  con  le  persone  perché riscoprano Gesù nell'Adorazione al Santissimo Sacramento. E’ una grazia immensa ed una fonte di guarigione e di miracoli, ma è stata molto trascurata dalla cosiddetta "Chiesa moderna". L'Adorazione, fatta due o tre volte la settimana, potrebbe portare la pace ad intere regioni del mondo. 
Ho una predilezione per il Rosario; esso è mezzo di guarigione, specialmente per le famiglie. Consiglio spesso di recitare le preghiere di Santa Brigida. Santa Brigida di Svezia  ricevette due serie di preghiere da Nostro Signore e un'altra serie dalla Madonna. La prima serie ricevuta da Gesù va recitata per un anno mentre l'altra va recitata per dodici anni. Quella della Madonna è la devozione quotidiana ai Suoi Sette Dolori. 
Nostro Signore e Sua Madre fecero grandi promesse attraverso Santa Brigida  alle anime che avrebbero recitato queste orazioni; dico semplicemente che dovrebbero essere più conosciute di quanto lo siano oggi. Le promesse di Gesù a chi recita la serie di preghiere per dodici anni sono le seguenti: 
1) L'anima che le recita non andrà in Purgatorio, 2) L'anima che le recita sarà accettata tra i martiri come se avesse versato il suo sangue per la sua fede, 3) L'anima che le recita può scegliere altre tre persone che Gesù manterrà in uno stato di grazia sufficiente per diventare sante, 4) Nessuno delle quattro generazioni successive all'anima che le recita si dannerà, 5) L'anima che le recita sarà resa edotta della propria morte un mese prima. 
Vorrei, tuttavia, ricordare a coloro che si assumono questo impegno, di non pensare di poter continuare a vivere come desiderano e che questo strumento sia il lasciapassare automatico per il Paradiso. Bisogna vivere con Dio in tutta coerenza e sincerità non solo quando si recitano queste preghiere, ma durante tutta la vita. Al contrario, coloro che pensano di farla in barba all'Onnipotente, avranno delle spiacevoli sorprese quando verrà la loro ora. (Tratto da Fateci uscire da qui - Maria Simma).

O amabile San Domenico Savio, che nella tua breve vita di adolescente fosti mirabile esempio di virtù cristiane, insegnaci ad amare Gesù col tuo fervore, la Vergine Santa con la tua purezza, le anime con il tuo zelo; e fa che, imitandoti nel proposito di farci santi, sappiamo come te preferire la morte al peccato, per poterti raggiungere nell'eterna felicità del Cielo. Amen. Pater, Ave e Gloria. (Preghiera a San Domenico Savio).

Cari figli aprite i vostri cuori e provate a sentire quanto vi amo e quanto desidero che amiate mio Figlio. Desidero che Lo conosciate di più perché è impossibile conoscerlo e non amarlo, perché Lui è l’amore. Figli miei, io vi conosco: conosco i vostri dolori e le vostre sofferenze perché le ho vissute. Gioisco con voi nelle vostre gioie. Piango con voi nei vostri dolori. Non vi abbandonerò mai. Vi parlerò sempre con mitezza materna e, come madre, ho bisogno dei vostri cuori aperti, affinché con la sapienza e la semplicità diffondiate l’amore di mio Figlio. Ho bisogno di voi aperti e sensibili verso il bene e la misericordia. Ho bisogno della vostra unione con mio Figlio, perché desidero che siate felici e Lo aiutiate a portare la felicità a tutti i miei figli. Apostoli miei, ho bisogno di voi, affinché mostriate a tutti la verità divina, affinché il mio cuore, che ha sofferto e soffre anche oggi immensamente, possa nell'amore trionfare. Pregate per la santità dei vostri pastori, affinché nel nome di mio Figlio, possano operare miracoli, perché la santità opera miracoli. Vi ringrazio. (Messaggio straordinario dato a Mirjana del 2 maggio 2015).







Cari figli, non abbiate paura, io sono sempre con voi. Aprite il vostro cuore affinché in esso entrino l’amore e la pace. Pregate per la pace, la pace, la pace. (Messaggio straordinario dato a Ivanka del 25 giugno 2003). 

In questo spazio raccogliamo i commenti e le preghiere dedicate alla Regina della Pace di Medjugorje

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