venerdì 1 novembre 2019

"Perché dovrei avere paura della morte se vado da Colui con cui ho sempre anelato stare tutta la mia vita?"

Cari figli, io, come Madre che ama i suoi figli, vedo quanto è difficile il tempo che state vivendo. Vedo la vostra sofferenza, ma voi dovete sapere che non siete soli: mio Figlio è con voi! Egli è dovunque, è invisibile, ma potete vederlo se lo vivete. Egli è la luce che vi illumina l’anima e dà pace. Lui è la Chiesa, che dovete amare, e pregare e lottare sempre per essa: non però solamente a parole, ma con opere d’amore. Figli miei, fate in modo che tutti conoscano mio Figlio, fate in modo che sia amato, perché la verità è nel mio Figlio, nato da Dio, Figlio di Dio. Non perdete tempo pensando troppo; vi allontanereste dalla verità. Accogliete la sua Parola con cuore semplice e vivetela. Se vivete la sua Parola, pregherete. Se vivete la sua Parola, amerete con amore misericordioso, vi amerete gli uni gli altri. Quanto più amerete, tanto più sarete lontani dalla morte. Per coloro che vivranno la Parola di mio Figlio e ameranno, la morte sarà vita. Vi ringrazio! Pregate per poter vedere mio Figlio nei vostri pastori. Pregate per poterlo abbracciare in loro. Messaggio (Messaggio straordinario dato a Mirjana del 2 agosto 2015).

Suor Clare nacque il 14 novembre 1982 a Derry (Irlanda del Nord). Entrò come postulante nelle Serve del Focolare della Madre all’età di 18 anni, l’11 agosto 2001. Fece i suoi primi voti l’11 febbraio 2006, scegliendo il nome religioso di Sr. Clare Maria della Trinità e del Cuore di Maria. Emise i suoi voti perpetui l’8 settembre 2010. Durante il suo tempo di professa, ha servito nelle comunità delle Serve a Belmonte (Cuenca, Spagna), Jacksonville (Florida, Stati Uniti), Valenza (Spagna), Guayaquil (Ecuador) e Playa Prieta (Manabí, Ecuador). È morta a Playa Prieta a causa del terremoto del 16 aprile 2016. (Suor Clare Maria della Trinità e del Cuore di Maria).

Sono venuta a voi, in mezzo a voi, perché mi diate le vostre preoccupazioni, affinché possa presentarle a mio Figlio e intercedere per voi presso di lui per il vostro bene. So che ognuno di voi ha le sue preoccupazioni, le sue prove. Perciò maternamente vi invito: venite alla Mensa di mio Figlio! Egli spezza il pane per voi, vi dà se stesso. Vi dà la speranza. Egli vi chiede più fede, speranza e serenità. Chiede la vostra lotta interiore contro l’egoismo, il giudizio e le umane debolezze. Perciò io, come Madre, vi dico: pregate, perché la preghiera vi dà forza per la lotta interiore. Mio Figlio, da piccolo, mi diceva spesso che molti mi avrebbero amata e chiamata “Madre”. Io, qui in mezzo a voi, sento amore e vi ringrazio! Per mezzo di questo amore prego mio Figlio affinché nessuno di voi, miei figli, torni a casa così come è venuto. Affinché portiate quanta più speranza, misericordia e amore possibile; affinché siate i miei apostoli dell’amore, che testimonino con la loro vita che il Padre Celeste è sorgente di vita e non di morte. Cari figli, di nuovo maternamente vi prego: pregate per gli eletti di mio Figlio, per le loro mani benedette, per i vostri pastori, affinché possano predicare mio Figlio con quanto più amore possibile, e così suscitare conversioni. (Tratto dal messaggio straordinario dato a Mirjana del 2 agosto 2016).

Tutti ricordano Suor Clare sempre abbracciata alla sua chitarra, la sua grande alleata nell’evangelizzazione. E la ricordano a cantare e cantare, fino a rimanere senza voce, ma pur così cantava, malgrado il caldo, la stanchezza e l’emicrania di cui spesso soffriva. Il suo modo di cantare era un riflesso del suo modo di vivere. Suor Kelly Maria Pezo ricorda: «Quando cantava non si risparmiava, e quando viveva non si risparmiava». Ma malgrado l’animazione e la gioia che sempre c’era attorno a lei, man mano che gli anni passavano, cresceva in Suor Clare la necessità del silenzio e di cercare tempi per stare da sola con il Signore. (Suor Clare Maria della Trinità e del Cuore di Maria).

Soltanto un cuore puro ed aperto farà sì che conosciate davvero mio Figlio, e che tutti quelli che non conoscono il suo amore lo conoscano per mezzo di voi. Solo l’amore farà sì che comprendiate che esso è più forte della morte, perché il vero amore ha vinto la morte ed ha fatto in modo che la morte non esista. Figli miei, il perdono è una forma eccelsa d’amore. Voi, come apostoli del mio amore, dovete pregare per essere forti nello spirito e poter comprendere e perdonare. Voi, apostoli del mio amore, con la comprensione ed il perdono, date esempio d’amore e di misericordia. Riuscire a comprendere e perdonare è un dono per cui si deve pregare e di cui si deve aver cura. Col perdono voi mostrate di saper amare. Guardate, figli miei, come il Padre Celeste vi ama con un amore grande, con comprensione, perdono e giustizia. Come vi dà me, la Madre dei vostri cuori. Ed ecco: sono qui in mezzo a voi per benedirvi con la materna benedizione; per invitarvi alla preghiera e al digiuno; per dirvi di credere, di sperare, di perdonare, di pregare per i vostri pastori e soprattutto di amare senza limiti. Figli miei, seguitemi! La mia via è la via della pace e dell’amore, la via di mio Figlio. È la via che porta al trionfo del mio Cuore. (Tratto dal messaggio straordinario dato a Mirjana del 2 giugno 2019).

Per le suore era evidente in che modo stava consumandosi Suor Clare, a cui tutto le sembrava poco per Cristo. Lo dimostra questo frammento della mail che scrisse al fondatore delle Serve, P. Rafael, l’8 aprile 2015, nella quale diceva: «Anche se il Venerdì Santo è un giorno triste, non so spiegare la gioia e il desiderio entusiasta che ho di soffrire per il Signore. Tutto mi sembra poco: la mancanza di riposo, il digiuno, il caldo, il dover dare retta alla gente... Tutto ciò che può costare mi riempie di gioia, perché mi fa stare vicino al Signore. Sono rimasta a lungo davanti alla croce chiedendo la grazia di mai, mai dimenticare tutto ciò che il Signore e la Madonna hanno sofferto per me». Quel giorno, a pranzo, la conversazione era girata proprio attorno al tema della morte. Suor Clare aveva detto con molta sicurezza: «Io non ho paura della morte. Perché dovrei avere paura della morte se vado da Colui con cui ho sempre anelato stare tutta la mia vita?». (Suor Clare Maria della Trinità e del Cuore di Maria). 







Perché dovrei avere paura della morte se vado da Colui con cui ho sempre anelato stare tutta la mia vita?». (Suor Clare Maria della Trinità e del Cuore di Maria).

In questo spazio raccogliamo tutti i commenti e le preghiere dedicate alla Regina della Pace di Medjugorje.

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