sabato 19 ottobre 2019

"Bisogna esortare la gente a confessarsi ogni mese!"

Cari figli, la volontà e l’amore del Padre Celeste fanno sì che io sia qui in mezzo a voi, per aiutare con materno amore la crescita della fede nel vostro cuore, in modo che possiate davvero capire lo scopo della vita terrena e la grandezza di quella celeste. Figli miei, la vita terrena è la via verso l’eternità, verso la verità e la vita: verso mio Figlio. Per quella via voglio condurvi. Voi, figli miei, voi che avete sempre sete di maggior amore, verità e fede, sappiate che solo una è la fonte da cui potete bere: la fiducia nel Padre Celeste, la fiducia nel suo amore. Abbandonatevi completamente alla sua volontà e non temete: tutto ciò che è il meglio per voi, tutto quello che vi porta alla vita eterna, vi sarà dato! Comprenderete che lo scopo della vita non è sempre volere e prendere, ma amare e dare; avrete la vera pace ed il vero amore, sarete apostoli dell’amore. Col vostro esempio, farete sì che quei miei figli che non conoscono mio Figlio ed il suo amore vogliano conoscerlo. Figli miei, apostoli del mio amore, adorate mio Figlio insieme a me, ed amatelo al di sopra di tutto. Cercate sempre di vivere nella sua verità. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 ottobre 2019 a Mirjana).

Come risponderebbe alle molte persone che dicono, in tutta sincerità, di non aver bisogno, per confessarsi, di un sacerdote? Che non è necessario raccontare le proprie cose ad un'altra persona e che per fare questo ci si può rivolgere direttamente a Dio? Se ciò fosse vero, ancora una volta, gli psichiatri e gli psicologi non farebbero più gli affari d'oro che fanno. Se andassero dallo stesso sacerdote una persona brillante ed una molto semplice, entrambe sarebbero sorprese allo stesso modo dei frutti e delle grazie derivanti da quell'unico, breve e gratuito incontro con Gesù. Ogni essere umano sente il bisogno di confessare la propria colpa e tutte quelle interminabili, noiosissime e costosissime terapie individuali e di gruppo non sarebbero più necessarie se solo le persone andassero da Gesù! Per di più, le grandi grazie non arrivano da lì, dai medici o da altri laici secolari, vengono da Gesù e da Gesù soltanto! Le persone sono portate molto facilmente a lasciarsi ingannare. (Maria Simma - La Confessione - Fateci uscire da qui).

Bisogna esortare la gente a confessarsi ogni mese, soprattutto il primo venerdì o il primo sabato del mese. Fate ciò che vi dico! La confessione mensile sarà una medicina per la Chiesa d'occidente. Se i fedeli si confesseranno una volta al mese, presto intere regioni potranno essere guarite. (Messaggio straordinario del 6 agosto 1982).

Non ritiene che Colui che ci ha dato la vita sia anche in grado di darci infinitamente di più di questo vaniloquio sul come cavarsela" della maggioranza degli psicologi? Che Dio li benedica! Dal momento che la maggior parte di loro non osa affrontare la realtà del peccato, come è possibile che possa affrontare la realtà del perdono? I loro introiti derivano dalla ripetizione all'infinito delle sedute ed il nostro non servirci della Confessione fa in modo che essi possano contare sulla prossima nuova automobile! S'ingrassano con i nostri peccati mentre Gesù è morto per noi, per poterli distruggere e cancellare per sempre!
A chi ribadisce che Gesù non ha mai detto che dobbiamo entrare in un confessionale per confessarci, cosa bisogna rispondere?
Questo è vero. Allora consiglio che egli confessi i suoi peccati ad un sacerdote in pubblico, a voce alta. Quello che conta è che sia a voce alta. In questo modo Gesù prende su di Sé il suo peccato e Satana non ne è più a conoscenza. Non può più attaccarsi a quel peccato od attaccare la persona attraverso quel suo legame spezzato od indebolito con Dio.
Ma c'è un prete nel confessionale, non c'è Gesù. Ne è sicuro? Una nonna italiana volle portare il nipotino di otto anni da Padre Pio per la sua prima confessione. Ella era, comprensibilmente, molto emozionata quando arrivò in quella chiesa. Il ragazzino andò a confessarsi e se ne tornò raggiante. La signora sapeva bene che aspetto avesse Padre Pio: era piuttosto piccolo, di corporatura media, un po'  pelato, con gli occhi neri e sui sessantacinque anni. Comunque volle chiedere ugualmente al nipote: "Dimmi, com'era?". Il ragazzino rispose tranquillamente e nei particolari: "Oh, era alto e di bell'aspetto, con gli occhi castani, lunghi capelli castani ed aveva circa trent'anni. Sta scherzando! No, cose di questo tipo succedono sovente nei luoghi santi e di grandissima preghiera. (Maria Simma - La Confessione - Fateci uscire da qui).

La Madonna è venuta anche oggi molto gioiosa e felice, e ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Poi ha pregato per un tempo prolungato qui su tutti voi, in particolare su di voi, malati presenti. Poi ha detto: “Cari figli, anche oggi vi invito in modo particolare al rinnovamento della preghiera familiare. Pregate, cari figli, e crescete nella santità. Affinché la vostra santità sia completa, pregate! Lasciate la transitorietà del mondo, poiché essa vi allontana dall'amore di mio Figlio. Egli vi ama, ed io con quell'amore vi guido a lui. Pregate, siate perseveranti nella preghiera! Sappiate, cari figli, che quando attraversate i momenti per voi più difficili, sono con voi, vi sono vicina! Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata”. (Messaggio straordinario ad Ivan del 4 Ottobre 2019).







Non confessatevi per abitudine, per rimanere come prima, senza alcun cambiamento. No, così non va bene. La confessione deve dare un impulso alla vostra vita, alla vostra fede. Deve stimolarvi ad avvicinarvi a Gesù. Se per voi la confessione non significa questo, in verità vi convertirete molto difficilmente. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 7 novembre 1983). 

In questo spazio raccogliamo tutti i commenti e le preghiere dedicate alla Regina della Pace di Medjugorje.

Nessun commento:

Posta un commento