Con il tempo quaresimale voi vi avvicinate ad un tempo di grazia. Il vostro cuore è come terra arata ed è pronto a ricevere il frutto che crescerà nel bene. Figlioli, voi siete liberi di scegliere il bene oppure il male. Per questo vi invito: pregate e digiunate. Seminate la gioia e nei vostri cuori il frutto della gioia crescerà per il vostro bene e gli altri lo vedranno e lo riceveranno attraverso la vostra vita. Rinunciate al peccato e scegliete la vita eterna. Io sono con voi e intercedo per voi presso mio Figlio. (Tratto dal messaggio del 25 gennaio 2008).
Padre Pio scrive al suo padre spirituale, P. Agostino di San Marco in Lamis: "ho tanta fiducia in Gesù che, se anche vedessi l’inferno aperto dinanzi a me, mi trovassi sull’orlo dell’abisso, non diffiderei, non dispererei, confiderei in Lui. Tale è la confidenza che m’ispira la sua mansuetudine […]. Chi sa quante volte, se Lui non mi avesse stesa la mano, la mia fede avrebbe vacillato, la mia speranza, la mia carità venuta meno, il mio intelletto si sarebbe oscurato, se Gesù, sole eterno, non l’avesse illuminato". (Epistolario I, p. 317).