giovedì 16 novembre 2023

"Non dovete mai dimenticare che ogni vostro fratello porta in sé qualcosa di prezioso: l’anima!"

Cari figli grazie perché rispondete alle mie chiamate e perché vi radunate qui attorno a me, la vostra Madre Celeste. So che pensate a me con amore e speranza. Anch’io provo amore verso tutti voi, come ne prova anche il mio dilettissimo Figlio che, nel suo amore misericordioso, mi invia a voi sempre di nuovo. Lui, che era uomo ed è Dio, uno e trino; lui, che ha sofferto a causa vostra sia nel corpo che nell’anima. Lui che si è fatto Pane per nutrire le vostre anime e così le salva. Figli miei, vi insegno come essere degni del suo amore, a rivolgere i vostri pensieri a lui, a vivere mio Figlio. Apostoli del mio amore, vi circondo col mio manto perché, come Madre, desidero proteggervi. Vi prego: pregate per il mondo intero. Il mio Cuore soffre. I peccati si moltiplicano, sono troppo numerosi. Ma con l’aiuto di voi — che siete umili, modesti, ricolmi d’amore, nascosti e santi — il mio Cuore trionferà. Amate mio Figlio al di sopra di tutto ed il mondo intero per mezzo di lui. Non dovete mai dimenticare che ogni vostro fratello porta in sé qualcosa di prezioso: l’anima. Perciò, figli miei, amate tutti coloro che non conoscono mio Figlio affinché, per mezzo della preghiera e dell’amore che viene dalla preghiera, diventino migliori; affinché la bontà possa trionfare in loro, affinché le loro anime si salvino ed abbiano la vita eterna. Apostoli miei, figli miei, mio Figlio vi ha detto di amarvi gli uni gli altri. Ciò sia scritto nei vostri cuori e, con la preghiera, cercate di vivere questo amore. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 luglio 2017 di Mirjana).

"La vita è un attimo; onori, trionfi, ricchezza e scienza cadono, innanzi alla realizzazione del grido della Genesi, del grido scagliato da Dio contro l'uomo colpevole: tu morrai! 
Ma la vita non finisce con la morte, continua in un mondo migliore. A tutti è stato promesso, dopo la redenzione del mondo, il giorno che ci ricongiungerà ai nostri cari estinti, e che ci riporterà al supremo Amore." (San Giuseppe Moscati).

Cari figli! Voi non siete coscienti di quali grazie vivete in questo tempo in cui l’Altissimo vi dona i segni perché vi apriate e vi convertiate. Ritornate a Dio ed alla preghiera; nei vostri cuori, famiglie e comunità regni la preghiera perché lo Spirito Santo vi guidi e vi esorti ad essere ogni giorno, aperti sempre di più alla volontà di Dio ed al Suo piano su ciascuno di voi. Io sono con voi, e con i santi e gli angeli intercedo per voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 luglio 2014).

"Quali che siano gli eventi, ricordatevi di due cose: Dio non abbandona nessuno! 
Quanto più vi sentite solo, trascurato, vilipeso, incompreso, e quanto più vi sentirete presso a soccombere sotto il peso di una grave ingiustizia, avrete la sensazione di un'infinita forza arcana, che vi sorregge, che vi rende capaci di propositi buoni e virili, della cui possanza vi meraviglierete quando tornerete sereno. E questa forza è Dio!" (Lettera  di San Giuseppe Moscati al Dott. Cosimo Zacchino, 6 ottobre 1921).

Cari figli! Pregate con Me per la vita nuova di tutti voi. Figlioli, nei vostri cuori sapete cosa deve cambiare: ritornate a Dio ed ai Suoi Comandamenti affinché lo Spirito Santo possa cambiare le vostre vite ed il volto di questa terra, che ha bisogno del rinnovamento nello Spirito. Figlioli, siate preghiera per tutti coloro che non pregano, siate gioia per tutti coloro che non vedono una via d'uscita, siate portatori della luce nelle tenebre di questo tempo inquieto. Pregate e chiedete l'aiuto e la protezione dei santi affinché anche voi possiate bramare il cielo e le realtà celesti. Io sono con voi e vi proteggo e vi benedico tutti con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 maggio 2020).

"O figliuoli, con questa persuasione fissa nella mente voi:
I° Non vi compiacerete mai di voi stessi per qualunque bene voi possiate in voi scorgere, perché ogni dono perfetto viene dall'Alto; a Dio dunque datene sempre l'onore e la gloria, e voi non vi dovete aspettare se non la rimunerazione del bene che fate;
II° Non vi lamenterete mai delle offese, da qualunque parte vi vengano fatte, ricordandovi che Gesù, nostro modello esemplare, venne saturato di obbrobri dalla malizia degli uomini, senza mai menarne lamento;
III° Scuserete tutti colla carità cristiana, tenendo innanzi agli occhi l'esempio del divin maestro che scusò perfino i suoi crocifissori dinanzi al Padre suo;
IV° Gemerete sempre come poveri dinanzi a Dio;
V° Non vi meraviglierete affatto delle vostre debolezze, ma riconoscendovi per ciò che voi siete, vi arrossirete della vostra incostanza ed infedeltà a Dio, ed in lui confiderete, abbandonandovi tranquillamente nelle braccia del celeste Padre, come un tenero bambino fra quelle della propria madre;
VI° Non vi esalterete punto delle virtù, ma ripetendo il tutto da Dio, siate solleciti a darne a lui l'onore  e la gloria con infiniti rendimenti di grazia;
VII° Non intraprenderete a fare nessuna azione anche la più indifferente e la più bassa, senza prima averla indirizzata a Dio". (San Pio da Pietrelcina, Epistolario IV, 376-377).





Cari figli, oggi guardo nei vostri cuori e, guardandoli, il mio cuore si stringe nel dolore. Figli miei, vi chiedo amore incondizionato e puro verso Dio. Saprete di essere sulla retta via quando con il corpo sarete sulla terra ma con l'anima sempre con Dio. Attraverso questo amore incondizionato e puro vedrete mio Figlio in ogni uomo. Sentirete l'unione in Dio. Io come Madre sarò felice perché avrò i vostri cuori santi e uniti. Cari figli, avrò la vostra salvezza. Vi ringrazio. (Messaggio del 2 agosto 2007 a Mirjana).



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