venerdì 26 luglio 2019

Il superfluo dei ricchi è necessario ai poveri

I nostri sacerdoti un giorno ci hanno detto: «La Madonna a Lourdes è venuta come l'Immacolata Concezione, così ora dovete chiedere alla Madonna con quale nome è venuta a Medjugorje». Noi l'abbiamo chiesto e lei ha risposto di essere venuta come Regina della pace, perché desidera che ci sia la pace, prima nei nostri cuori, poi nelle nostre famiglie e, infine, la pace in tutto il mondo. Allora abbiamo domandato alla Madonna come avere questa pace. La Madonna ci ha risposto che l'avremmo ottenuta con la preghiera. Senza la preghiera, noi non possiamo avere questa pace, che non è qualcosa che ci viene dagli uomini, ma da Dio. Noi possiamo riceverla soltanto nella preghiera, perché è nel contatto con Dio che nel nostro cuore arriva la sua pace. (Testimonianza di Marija - E' venuta come Regina della Pace).

Ama e fa’ ciò che vuoi; sia che tu taccia, taci per amore; sia che tu parli, parla per amore; sia che tu corregga, correggi per amore; sia che perdoni, perdona per amore; sia in te la radice dell’amore, poiché da questa radice non può procedere se non il bene. (Sant'Agostino).

Cari figli, oggi desidero mettervi tutti sotto il mio manto e proteggervi da tutti gli attacchi satanici. Oggi è il giorno della pace, ma in tutto il mondo c'è molta mancanza di pace. Perciò vi invito tutti a costruire con me, attraverso la preghiera, il nuovo mondo della pace. Io non posso farlo senza di voi e perciò vi invito tutti con il mio amore materno e il resto lo farà Dio. Perciò apritevi ai piani di Dio e ai suoi progetti per poter collaborare con lui per la pace e il bene e non dimenticate che la vostra vita non è vostra ma un dono con il quale dovete dare gioia agli altri e guidarli verso la vita eterna. Cari figli, che la tenerezza del mio piccolo Gesù vi accompagni. (Messaggio del 25 dicembre 1992).

venerdì 19 luglio 2019

"Offri la tua sofferenza per i peccatori"

La Vergine apparve per la prima volta a Teresa Musco (1943-1976) l'8 gennaio 1948, quartultima figlia di due modesti agricoltori: Salvatore e Rosina Zullo. Teresa, rimproverata e picchiata dal padre perché era uscita seminuda di casa mentre grandinava, fu consolata e accarezzata da una "Signora molto bella" che le disse:"Vedi, figlia mia, tuo padre ha fatto molto bene". Maria le riapparve il 12 gennaio, mettendole delle foglie di fava sul piede che si era gravemente scottata tre giorni prima e dicendole: "Non farlo sapere a nessuno: la Mamma tua ti guarirà. Sta calma". La Madonna le si manifestò per la terza volta il 17 gennaio, mentre era in chiesa a pregare, e le mise nuovamente delle foglie di fava sul piede scottato. Pochi giorni dopo il piede era guarito e non presentava più alcuna cicatrice. In segno di ringraziamento Teresa cominciò a fare fioretti. Maria le riapparve, dicendole: "Figlia mia, sono tua Mamma che ti guida per la strada che piace al mio diletto Figlio. Sono contenta del sacrificio che mi offri. Continua". Da allora la Madonna le apparve regolarmente circondandola, come lei stessa scrisse, di attenzioni: la Mamma celeste "era con me quando riassettavo, quando pregavo e anche quando giocavo mi sentivo chiamare per trattenermi con lei. Quando ero malata me la sentivo sempre vicina, e per me era un conforto e una protezione. L'unica cosa che mi ripeteva sempre era :"Offri la tua sofferenza per i peccatori". 
Teresa dovette soffrire molto a causa dell'atteggiamento del padre. L'uomo, violento e collerico, picchiava spesso la moglie e maltrattava la figlia, non credendole. La veggente visse una vita di sofferenze, accettate come anima espiatrice; il 31 agosto 1957 ricevette le stimmate invisibili, che diventano visibili il 25 ottobre 1968. 
A partire dal 1955 Teresa annotò in un Diario le sue esperienze mistiche. Da sottolineare che la veggente era analfabeta, poiché non ebbe la possibilità di frequentare alcuna scuola, dovendo contribuire, col proprio lavoro, alla sussistenza della famiglia. Fu la Madonna ad istruirla, dal 25 dicembre 1949, nel leggere e nello scrivere, guidandole la mano. (Teresa Musco).

venerdì 12 luglio 2019

"Che ognuno di voi lavori di più nella chiesa, non con le parole o con il pensiero, ma con l'esempio"

Cari figli! Ringrazio Dio per ciascuno di voi. In modo particolare, figlioli, grazie per aver risposto alla mia chiamata. Io vi preparo per i tempi nuovi affinché siate saldi nella fede e perseveranti nella preghiera, affinché lo Spirito Santo operi attraverso di voi e rinnovi la faccia della terra. Prego con voi per la pace, il dono più prezioso, anche se satana vuole la guerra e l’odio. Voi, figlioli, siate le mie mani tese e camminate fieri con Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 giugno 2019).

A te oggi rivolgiamo la nostra supplica ardente, glorioso San Benedetto, "messaggero di pace, realizzatore di unione, maestro di civiltà, araldo della religione di Cristo", ed imploriamo la tua protezione sulle singole anime, sui monasteri che seguono la tua santa Regola, sull'Europa, sul mondo intero. Insegnaci ancora il primato del culto divino, donaci di comprendere quanto sia grande e fecondo il dono della pace, aiuta tutti coloro che si sforzano di ricomporre l'unità spirituale dei vari popoli, spezzata da tanti eventi dolorosi, così che per la tua protezione ritorniamo tutti quanti ad essere fratelli in Cristo. Amen. (Preghiera a San Benedetto da Norcia).

Cari figli, in questo tempo desidero particolarmente invitarvi a decidervi per Dio. Mettete Dio, nella vostra vita e nelle vostre famiglie, al primo posto! Lasciate la transitorietà di questo mondo, il materialismo, tutto ciò che vi allontana da mio Figlio. Decidetevi saldamente, vivete i miei messaggi! Desidero continuare a guidarvi, guidarvi a mio Figlio, affinché in Lui troviate la pace vera e autentica e l’amore. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 5 luglio 2019 a Ivan).

venerdì 5 luglio 2019

"La fede autentica rende la preghiera più sensibile"

Cari figli, secondo il volere del Padre misericordioso, vi ho dato ed ancora vi darò segni evidenti della mia presenza materna. Figli miei, essa è per il mio desiderio materno della guarigione delle anime. Essa è per il desiderio che ogni mio figlio abbia una fede autentica, che viva esperienze prodigiose bevendo alla sorgente della Parola di mio Figlio, della Parola di vita. Figli miei, col suo amore e sacrificio, mio Figlio ha portato nel mondo la luce della fede e vi ha mostrato la via della fede. Poiché, figli miei, la fede eleva il dolore e la sofferenza. La fede autentica rende la preghiera più sensibile, compie opere di misericordia: un dialogo, un’offerta. Quei miei figli che hanno fede, una fede autentica, sono felici nonostante tutto, perché vivono sulla terra l’inizio della felicità del Cielo. Perciò, figli miei, apostoli del mio amore, vi invito a dare esempio di fede autentica, a portare la luce là dove c’è tenebra, a vivere mio Figlio. Figli miei, come Madre vi dico: non potete percorrere la via della fede e seguire mio Figlio senza i vostri pastori. Pregate che abbiano la forza e l’amore per guidarvi. Le vostre preghiere siano sempre con loro. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 luglio 2019 a Mirjana).

San Giovanni Battista, che fosti chiamato da Dio a preparare la via al Salvatore del mondo e invitasti le genti alla penitenza e alla conversione, fa' che il nostro cuore sia purificato dal male perché diveniamo degni di accogliere il Signore.
Tu che avesti il privilegio di battezzare nelle acque del Giordano il Figlio di Dio fatto uomo e di indicarlo a tutti quale Agnello che toglie i peccati del mondo, ottienici l'abbondanza del doni dello Spirito Santo e guidaci nella via della salvezza e della pace. Amen. (Preghiera a San Giovanni Battista).