giovedì 30 novembre 2023

"Il vostro corpo è sulla terra, ma vi prego che la vostra anima sia più frequente insieme a Dio!"

Cari figli, con tutta la forza del mio cuore, io vi amo e mi dono a voi. Come la madre lotta per i propri figli, io prego e lotto per voi. Da voi chiedo di non temere ad aprirvi, per potere amare con il cuore e donarvi agli altri. Quanto più con il vostro cuore lo farete, tanto più lo riceverete e capirete meglio mio Figlio e la sua donazione a voi. Attraverso l'amore di mio Figlio e attraverso me, che tutti vi riconosceranno. Vi ringrazio. La Madonna ha benedetto tutti e tutti gli oggetti sacri. Ha chiesto la preghiera e il digiuno per i nostri pastori. (Messaggio del 2 gennaio 2008 a Mirjana).

Con il tempo quaresimale voi vi avvicinate ad un tempo di grazia. Il vostro cuore è come terra arata ed è pronto a ricevere il frutto che crescerà nel bene. Figlioli, voi siete liberi di scegliere il bene oppure il male. Per questo vi invito: pregate e digiunate. Seminate la gioia e nei vostri cuori il frutto della gioia crescerà per il vostro bene e gli altri lo vedranno e lo riceveranno attraverso la vostra vita. Rinunciate al peccato e scegliete la vita eterna. Io sono con voi e intercedo per voi presso mio Figlio. (Tratto dal messaggio del 25 gennaio 2008).

Padre Pio scrive al suo padre spirituale, P. Agostino di San Marco in Lamis: "ho tanta fiducia in Gesù che, se anche vedessi l’inferno aperto dinanzi a me, mi trovassi sull’orlo dell’abisso, non diffiderei, non dispererei, confiderei in Lui. Tale è la confidenza che m’ispira la sua mansuetudine […]. Chi sa quante volte, se Lui non mi avesse stesa la mano, la mia fede avrebbe vacillato, la mia speranza, la mia carità venuta meno, il mio intelletto si sarebbe oscurato, se Gesù, sole eterno, non l’avesse illuminato". (Epistolario I, p. 317).

giovedì 23 novembre 2023

"In questo tempo di grazia vi invito alla preghiera!"

Sarò molto contenta se vi rivolgerete a me, quale vostra madre di bontà, d’amore e di misericordia, con questa preghiera: “Madre mia, madre di bontà, d’amore e di misericordia, ti amo con tutto il cuore e mi offro a te. Per mezzo della tua bontà, del tuo amore e della tua misericordia, salvami. Io voglio appartenere a te. Ti amo tanto e desidero che Tu mi custodisca. Dal profondo del mio cuore, o Madre di bontà, ti prego: dammi la tua bontà affinché con essa io possa meritare il cielo. Ti prego per il tuo immenso amore: concedimi di poter amare ogni uomo come Tu hai amato Gesù. Ti chiedo anche la grazia di essere palpitante d’amore verso di te. Io mi affido a Te completamente e desidero che tu sia accanto a me ad ogni mio passo, perché Tu sei piena di grazia e vorrei non dimenticarmene mai. Ma se un giorno io perdessi la grazia, ti prego di donarmela nuovamente. Amen”. (Messaggio del 18 aprile 1984).

Cari figli, con materno amore desidero insegnarvi la sincerità, perché desidero che, nel vostro operare come miei apostoli, siate corretti, decisi, ma soprattutto sinceri. Desidero che con la grazia di Dio siate aperti alla benedizione. Desidero che, col digiuno e la preghiera, otteniate dal Padre Celeste la consapevolezza di ciò che è naturale, santo, divino. Colmi di consapevolezza, sotto la protezione di mio Figlio e la mia, sarete miei apostoli che sapranno diffondere la Parola di Dio a tutti coloro che non la conoscono, e saprete superare gli ostacoli che si troveranno sulla vostra strada. Figli miei, con la benedizione la grazia di Dio scenderà su di voi e voi potrete conservarla col digiuno, la preghiera, la purificazione e la riconciliazione. Avrete l’efficacia che vi chiedo. Pregate per i vostri pastori, affinché un raggio della grazia di Dio illumini le loro vie. Vi ringrazio. (Messaggio del 2 febbraio 2014 a Mirjana).

giovedì 16 novembre 2023

"Non dovete mai dimenticare che ogni vostro fratello porta in sé qualcosa di prezioso: l’anima!"

Cari figli grazie perché rispondete alle mie chiamate e perché vi radunate qui attorno a me, la vostra Madre Celeste. So che pensate a me con amore e speranza. Anch’io provo amore verso tutti voi, come ne prova anche il mio dilettissimo Figlio che, nel suo amore misericordioso, mi invia a voi sempre di nuovo. Lui, che era uomo ed è Dio, uno e trino; lui, che ha sofferto a causa vostra sia nel corpo che nell’anima. Lui che si è fatto Pane per nutrire le vostre anime e così le salva. Figli miei, vi insegno come essere degni del suo amore, a rivolgere i vostri pensieri a lui, a vivere mio Figlio. Apostoli del mio amore, vi circondo col mio manto perché, come Madre, desidero proteggervi. Vi prego: pregate per il mondo intero. Il mio Cuore soffre. I peccati si moltiplicano, sono troppo numerosi. Ma con l’aiuto di voi — che siete umili, modesti, ricolmi d’amore, nascosti e santi — il mio Cuore trionferà. Amate mio Figlio al di sopra di tutto ed il mondo intero per mezzo di lui. Non dovete mai dimenticare che ogni vostro fratello porta in sé qualcosa di prezioso: l’anima. Perciò, figli miei, amate tutti coloro che non conoscono mio Figlio affinché, per mezzo della preghiera e dell’amore che viene dalla preghiera, diventino migliori; affinché la bontà possa trionfare in loro, affinché le loro anime si salvino ed abbiano la vita eterna. Apostoli miei, figli miei, mio Figlio vi ha detto di amarvi gli uni gli altri. Ciò sia scritto nei vostri cuori e, con la preghiera, cercate di vivere questo amore. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 luglio 2017 di Mirjana).

"La vita è un attimo; onori, trionfi, ricchezza e scienza cadono, innanzi alla realizzazione del grido della Genesi, del grido scagliato da Dio contro l'uomo colpevole: tu morrai! 
Ma la vita non finisce con la morte, continua in un mondo migliore. A tutti è stato promesso, dopo la redenzione del mondo, il giorno che ci ricongiungerà ai nostri cari estinti, e che ci riporterà al supremo Amore." (San Giuseppe Moscati).

giovedì 9 novembre 2023

"Che la vostra giornata sia intessuta di piccole ardenti preghiere per tutti coloro che non hanno conosciuto l’amore di Dio!"

Cari figli, vi invito ad essere coraggiosi e a non desistere, perché anche il più piccolo bene, il più piccolo segno d’amore vince il male sempre più visibile. Figli miei, ascoltatemi affinché il bene prenda il sopravvento, affinché possiate conoscere l’amore di mio Figlio. Quella è la felicità più grande: le braccia di mio Figlio che abbracciano. Lui che ama l’anima, lui che si è dato per voi e sempre di nuovo si dà nell’Eucaristia, lui che ha parole di vita eterna. Conoscere il suo amore, seguire le sue orme significa avere la ricchezza della spiritualità. Quella è una ricchezza che dà buoni sentimenti e vede amore e bontà ovunque. Apostoli del mio amore, figli miei, voi siate come raggi di sole che, col calore dell’amore di mio Figlio, riscaldano tutti attorno a loro. Figli miei, al mondo servono apostoli d’amore, al mondo servono molte preghiere: ma preghiere dette col cuore e con l’anima, e non solo pronunciate con le labbra. Figli miei, tendete alla santità, ma nell’umiltà. Nell’umiltà che permette a mio Figlio di fare attraverso di voi ciò che lui desidera. Figli miei, le vostre preghiere, le vostre parole, pensieri ed opere, tutto questo vi apre o vi chiude le porte del Regno dei Cieli. Mio Figlio vi ha mostrato la via e vi ha dato la speranza, ed io vi consolo e vi incoraggio. Perché, figli miei, io ho conosciuto il dolore, ma ho avuto fede e speranza. Ora ho il premio della vita nel Regno di mio Figlio. Perciò ascoltatemi, abbiate coraggio, non desistete! Vi ringrazio! (Messaggio del 2 ottobre 2018 a Mirjana).

giovedì 2 novembre 2023

"Ricordate che amare vuol dire sia voler bene al prossimo che desiderare la conversione della sua anima!"

Cari figli, vi invito ad accogliere con semplicità di cuore le mie parole, che vi dico come Madre affinché vi incamminiate sulla via della luce piena, della purezza, dell’amore unico di mio Figlio, uomo e Dio. Una gioia, una luce indescrivibile con parole umane penetrerà nella vostra anima, e verrete afferrati dalla pace e dall’amore di mio Figlio. Desidero questo per tutti i miei figli. Perciò voi, apostoli del mio amore, voi che sapete amare e perdonare, voi che non giudicate, voi che io esorto, siate un esempio per tutti quelli che non percorrono la via della luce e dell’amore o che hanno deviato da essa. Con la vostra vita mostrate loro la verità, mostrate loro l’amore, poiché l’amore supera tutte le difficoltà, e tutti i miei figli sono assetati d’amore. La vostra comunione nell’amore è un dono per mio Figlio e per me. Ma, figli miei, ricordate che amare vuol dire sia voler bene al prossimo che desiderare la conversione della sua anima. Mentre vi guardo riuniti attorno a me, il mio Cuore è triste perché vedo così poco amore fraterno, amore misericordioso. Figli miei, l’Eucaristia, mio Figlio vivo in mezzo a voi, e le sue parole vi aiuteranno a comprendere. La sua Parola, infatti, è vita, la sua Parola fa sì che l’anima respiri, la sua Parola vi fa conoscere l’amore. Cari figli, vi prego nuovamente, come Madre che vuol bene ai suoi figli: amate i vostri pastori, pregate per loro. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 giugno 2018 a Mirjana).