venerdì 2 marzo 2018

Profumo di Gelsomino? La tenerezza di San Pio

Violetta, acido fenico, rose: questi e altri profumi sono collegati alla storia e alla vita di Padre Pio. Il fenomeno che vi dà origine si chiama "osmogenesi", ed è appunto la capacità che hanno avuto alcuni santi di poter emettere - in vita o in morte - un profumo. E' un privilegio che hanno avuto solo pochi santi, come ad esempio San Francesco D'Assisi che - si dice - emanava un effluvio piacevole dalle stimmate, mentre, come si sa il sangue non ha certo quest'odore. Padre Pio ebbe questo privilegio: si dice che abbia iniziato ad emettere un profumo - non sempre rilevato da tutti - dopo la stigmentazione e che questo continui ancora oggi. Il profumo sarebbe oggi, insomma, uno dei modi in cui il Santo del Gargano farebbe sentire la sua presenza o vicinanza. Nel caso di Padre Pio si parla di profumi. Come risulta dalla tabella che riportiamo, il profumo può variare a seconda del "messaggio" che il santo vuole far arrivare ai suoi devoti. Quand'era in vita il profumo aveva un "comportamento" particolare: poteva essere percepito, ad esempio, anche sugli oggetti utilizzati da Padre Pio, o da lui benedetti. Profumi di Padre Pio:

Aceto - Vittoria sui nemici, sul peccato, sulle tentazioni; 
Acido Fenico - Previsioni di sofferenze fisiche e morali, (era l'odore che molti peccatori percepivano durante l'incontro con padre Pio); 
Aglio - Seguire la strada temporaneamente persa, senza rimorso alcuno; 
Amaro o erbe - Amare notizia di morte, (conforto del padre per l'evento triste e doloroso); 
Anice - Invito a non perdere la speranza; 

Basilico -  Tenersi sempre in contatto spirituale con Padre Pio;
Biancospino - Compiacimento del frate per il proprio comportamento;

Caffè - Non stare in ansia, non agitatevi inutilmente; 
Canfora - Miglioramento fisico, avvio alla guarigione; 
Catrame - Raddrizzare le storture spirituali e quelle del vivere quotidiano, giorno per giorno;
Cera - Profumo di fede, simbolo del proprio credere;
Cioccolato - Sorreggersi e non abbattersi per i problemi di tutti i giorni; 

Farina o pane - Provvidenza, segno del giungere della provvidenza; 
Fiori misti - Rassegnazione e aver fede, sottomissione;  
Fragole - Ricevere i benefici dell'intercessione;  

Garofani - Più sincerità, più fedeltà, più buoni propositi e anche piccole grazie spirituali;  
Gelsomini o confetti - Matrimonio spirituale, conferma all'impegno con Dio;
Gerani - Riguardarsi dagli strapazzi, non affaticarsi;
Gigli - Purezza o invito alla purezza; 
Gomma bruciata - Vengono perdonati i propri peccati

Incenso - Pregare con più fede, invito alla preghiera;

Latte bollito - Subire a breve un intervento chirurgico o necessario un intervento medico;
Lavanda - Armonia e tranquillità in famiglia;

Menta - Devozione alla Madonna;

Olivo - Impegnarsi a stare in pace e in armonia con il prossimo;

Papaveri - Non fare chiacchiere e pettegolezzi inutili;
Pino - Pregare per la persona a cui si pensa o alle persone a noi care;

Rosa - presenza di San Pio e dono di grazie;
Rosmarino - Diffidenza;

Salvia - Invito a non sospettare  inutilmente e senza motivi infondati - Salute; 
Sangue - Fare sempre la volontà del Signore;
Stalla - Invito a pregare San Michele Arcangelo e far visita al suo santuario;

Tabacco - Presto avverrà la Conversione; 
Tintura di iodio - Purificazione e confessione dei propri peccati; 
Torta - benedizione da parte di Padre Pio; 
Tuberose - E' vicina la presenza di Padre Pio, segno di buon auspicio;  

Vaniglia - Padre Pio intercede per un intervento chirurgico ed è anche un annuncio di matrimonio prossimo;  
Vino - Letizia, felicità, abbondanza in arrivo; 
Viola - Umiltà, grazia che verrà presto concessa;  

Zolfo - Presenza del demonio, vivere in stato di peccato mortale;
Zucchero bruciato - Presenza diabolica.

Chi può sentire questi profumi? Abbiamo testimonianze di ammalati che dicono di aver percepito il profumo di Padre durante la degenza in ospedaliera oppure durante la malattia; ma non mancano interi gruppi di persone, riunitesi per discutere del Santo o per pregare, che hanno nettamente percepito il suo profumo. Anche miscredenti o atei hanno avuto modo di percepire questi odori, a riprova del fatto che Padre Pio ha cercato di raggiungere chiunque per amore di Dio.

Voi sapete che io desidero guidarvi sulla strada della santità, però non desidero costringervi ad essere santi per forza. Io desidero che ciascuno di voi aiuti se stesso e me, per mezzo dei propri piccoli sacrifici, in modo che io vi possa guidare ad essere di giorno in giorno più vicini alla santità. Perciò, cari figli, non desidero neppure costringervi a vivere i miei messaggi, ma questo lungo tempo in cui sto con voi è segno che io vi amo immensamente e desidero che ciascuno di voi diventi santo. (Tratto dal messaggio del 9 ottobre 1986).







Cari figli, di giorno in giorno desidero rivestirvi di santità, di bontà, di docilità e di amor di Dio, in modo che di giorno in giorno siate più belli e più disponibili per il vostro Signore. Cari figli, ascoltate e vivete i miei messaggi. Io desidero essere la vostra guida. Grazie per aver risposto alla mia chiamata! (Messaggio del 24 ottobre 1985).

1 commento:

  1. Anch'io e una Signora vicini di letto in Clinica,dove abbiamo subito un intervento chirurgico al ginocchio,verso le 23.00abbiamo sentito un profumo intenso di gelsomino. Ci siamo guardate come per dire se qualcuno avesse messo il profumo. Le altre due signore difronte a noi non hanno sentito nulla. Poi abbiamo chiesto se qualche infermiera avesse pulito con del profumo e ci ha assicurato di no e poi a quell'ora!! Così mi sono documentata un po' ed è uscito che Padre Pio era passato da noi a consolarci, poiché siamo devote al Santo di Pietralcina...❤️🙏🙏🙏🌹

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