venerdì 24 giugno 2022

L’Eucaristia è il cuore della fede!

Vi sono i perfetti che mi cercano unicamente perché sanno che la mia gioia è di essere accolto nel cuore degli uomini e non hanno gioia più grande di questa di divenire una sola cosa con Me. In questi l’incontro eucaristico diviene fusione ed è tanto forte l’ardore che da Me emana e che da loro si sprigiona, che come due metalli in un crogiolo, noi si diventa una cosa sola. Naturalmente, quanto più la fusione è perfetta, tanto più la creatura prende l’impronta mia, le mie proprietà, le mie bellezze. (…)
In tutte le anime che vengono a Me con vero trasporto e puro cuore, Io porto grazie indicibili e trasfondo la mia grazia, di modo che esse procedono sulla via della Vita e anche se non raggiungono una santità clamorosa, riconosciuta dal mondo, raggiungono sempre la vita eterna, perché chi sta in Me, ha vita eterna. (…)
Il cielo più bello per Me è nel cuore delle creature che mi amano. Per loro, se la rabbia di Satana distruggesse tutte le chiese, Io saprei scendere, in forma eucaristica, dai Cieli. I miei angeli mi porterebbero alla anime affamate di Me, Pane vivo che dal Cielo discende. 10.6.43. (Dai Quaderni di Maria Valtorta - Eucaristia).

Cari figli, grande è l’amore di mio Figlio! Se conosceste la grandezza del suo amore, non smettereste di adorarlo e ringraziarlo. Lui è sempre vivo con voi nell’Eucaristia, poiché l’Eucaristia è il suo Cuore. L’Eucaristia è il cuore della fede. Egli non vi ha mai abbandonato: anche quando voi avete cercato di allontanarvi da lui, egli non si è allontanato da voi. Perciò il mio Cuore materno è felice quando vede che, colmi d’amore, ritornate a lui; quando io vedo che andate a lui sulla via della riconciliazione, dell’amore e della speranza. Il mio Cuore materno sa che, quando vi incamminate sulla via della fede, siete dei virgulti, dei germogli; ma, con la preghiera e il digiuno, sarete dei frutti, il mio fiore, gli apostoli del mio amore. Sarete portatori di luce e, con l’amore e la speranza, illuminerete tutti attorno a voi. Figli miei, come Madre vi prego: pregate, riflettete, meditate. Tutto ciò che vi accade di bello, di doloroso, di lieto e di santo fa sì che cresciate spiritualmente, che mio Figlio cresca in voi. Figli miei, abbandonatevi a lui, credete a lui, confidate nel suo amore: sia lui a guidarvi! L’Eucaristia sia il luogo in cui nutrite le vostre anime, per poi diffondere l’amore e la verità, testimoniare mio Figlio. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 Agosto 2019 a Mirjana).

venerdì 17 giugno 2022

Santissima Vergine Immacolata e madre mia Maria!

Ricordati e rammentati, o dolcissima Vergine, che Tu sei mia Madre e che io sono Tuo figlio; che Tu sei potente e che io sono poverissimo, timido e debole. Io Ti supplico, dolcissima Madre, di guidarmi in tutte le mie vie, in tutte le mie azioni. Non dirmi, Madre stupenda, che Tu non puoi, poiché il Tuo amatissimo Figlio ti ha dato ogni potere, sia in cielo che in terra. Non dirmi che Tu non sei tenuta a farlo, poiché Tu sei la Mamma di tutti gli uomini e, particolarmente, la mia Mamma. Se Tu non potessi ascoltare, io Ti scuserei dicendo: «è vero che è mia Mamma e che mi ama come Suo figlio, ma non ha mezzi e possibilità per aiutarmi». Se Tu non fossi la mia Mamma, io avrei pazienza e direi: «ha tutte le possibilità di aiutarmi, ma, ahimè, non è mia Madre e, quindi, non mi ama». Ma invece no, o dolcissima Vergine, Tu sei la mia Mamma e per di più sei potentissima. Come potrei scusarti se Tu non mi aiutassi e non mi porgessi soccorso e assistenza? Vedi bene, o Mamma, che sei costretta ad ascoltare tutte le mie richieste. Per l’onore e per la gloria del Tuo Gesù, accettami come Tuo bimbo senza badare alle mie miserie e ai miei peccati. Libera la mia anima e il mio corpo da ogni male e dammi tutte le Tue virtù, soprattutto l’umiltà. Fammi regalo di tutti i doni, di tutti i beni e di tutte le grazie che piacciono alla Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen. (Tu sei mia Madre di San Francesco di Sales).

venerdì 10 giugno 2022

A te, Maria, fonte della vita, si accosta la mia anima assetata!

Santa Maria, Vergine della notte, noi t’imploriamo di starci vicino quando incombe il dolore, irrompe la prova, sibila il vento della disperazione, o il freddo delle delusioni o l’ala severa della morte. Liberaci dai brividi delle tenebre. Nell’ora del nostro calvario, Tu, che hai sperimentato l’eclissi del sole, stendi il tuo manto su di noi, sicché, fasciati dal tuo respiro, ci sia più sopportabile la lunga attesa della libertà. Alleggerisci con carezze di Madre la sofferenza dei malati. Riempi di presenze amiche e discrete il tempo amaro di chi è solo. Preserva da ogni male i nostri cari che faticano in terre lontane e conforta, col baleno struggente degli occhi, chi ha perso la fiducia nella vita. Ripeti ancora oggi la canzone del Magnificat, e annuncia straripamenti di giustizia a tutti gli oppressi della terra. Se nei momenti dell’oscurità ti metterai vicino a noi le sorgenti del pianto si disseccheranno sul nostro volto. E sveglieremo insieme l’aurora. Amen. (Vergine della Notte di Monsignor Tonino Bello).

Cari figli, come mamma ai suoi figli vi ho chiamato e voi mi avete risposto, permettetemi di riempire il vostro cuore di amore così che il vostro cuore diventi un cuore di amore che donerete agli altri senza riserve, così mi aiuterete nel migliore dei modi nella mia missione di conversione dei miei poveri figli che non hanno conosciuto l'amore di Dio e l'amore di mio Figlio Gesù. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 2 Gennaio 2003 a Mirjana).

venerdì 3 giugno 2022

Papa Luciani e la storia di San Pietro!

Scusate se interrompo il vostro rosario, ma non potete cominciare a pregare così. All’inizio della preghiera dovete sempre gettare via i vostri peccati. Il vostro cuore deve progredire esprimendo i peccati attraverso la preghiera spontanea. Poi fate un canto. Solo dopo potrete pregare il rosario col cuore. Se farete così, questo rosario non vi annoierà perché vi sembrerà che duri un solo minuto. Adesso, se volete evitare di essere distratti nella preghiera, liberate il vostro cuore da tutto ciò che vi pesa, tutto ciò che vi usa preoccupazione o sofferenza: attraverso tali pensieri, infatti, Satana cerca di sviarvi per non farvi pregare. Quando pregate lasciate tutto, lasciate tutte le preoccupazioni e i rimorsi dei peccati. Se vi lasciate prendere da questi pensieri, non riuscirete a pregare. Scrollateveli di dosso, metteteli fuori di voi prima della preghiera. E durante la preghiera non lasciate che ritornino in voi e vi siano di impedimento o di disturbo al raccoglimento interiore. Rimuovete dal vostro cuore pure i più piccoli motivi di disturbo, perché il vostro spirito può perdersi anche per una piccolissima cosa. Infatti, una cosa piccolissima si congiunge ad un’altra cosa piccolissima e queste due insieme formano qualcosa di più grande che può rovinare la vostra preghiera. State attenti, e fate in modo che nulla rovini la vostra preghiera e di conseguenza la vostra anima. Io, come vostra madre, voglio aiutarvi. Niente di più. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 4 Marzo 1985).