venerdì 31 dicembre 2021

"Apostoli del mio amore, figli miei, abbiate fiducia in mio Figlio!"

Cari figli, quando venite a me come Madre con cuore puro e aperto, sappiate che vi ascolto, vi incoraggio, vi consolo e soprattutto intercedo per voi presso mio Figlio. So che volete avere una fede forte ed esprimerla nel modo giusto. Quello che mio Figlio vi chiede è una fede sincera, forte e profonda. Allora ogni modo in cui la esprimete è valido. La fede è un meraviglioso mistero che si custodisce nel cuore. Essa sta tra il Padre Celeste e tutti i suoi figli. La si riconosce dai frutti e dall’amore che si ha verso tutte le creature di Dio. Apostoli del mio amore, figli miei, abbiate fiducia in mio Figlio! Aiutate a far sì che tutti i miei figli conoscano il suo amore. Voi siete la mia speranza, voi che cercate di amare sinceramente mio Figlio. In nome dell’amore, per la vostra salvezza, secondo la volontà del Padre Celeste e per mezzo di mio Figlio, sono qui in mezzo a voi. Apostoli del mio amore, con la preghiera ed il sacrificio i vostri cuori siano illuminati dall’amore e dalla luce di mio Figlio. Quella luce e quell’amore illumini tutti coloro che incontrate e li riporti a mio Figlio! Io sono con voi. In modo particolare sono con i vostri pastori: col mio amore materno li illumino e li incoraggio, affinché, con le mani benedette da mio Figlio, benedicano il mondo intero. Vi ringrazio! (Messaggio straordinario dato a Mirjana 2 Dicembre 2018).

Cari figli! Tutti questi anni Io sono con voi per guidarvi sulla via della salvezza. Ritornate a mio Figlio, ritornate alla preghiera e al digiuno. Figlioli, permettete che Dio parli al vostro cuore perché satana regna e desidera distruggere le vostre vite e il pianeta sul quale camminate. Siate coraggiosi e decidetevi per la santità. Vedrete la conversione nei vostri cuori e nelle vostre famiglie, la preghiera sarà ascoltata, Dio esaudirà le vostre suppliche e vi darà la pace. Io sono con voi e vi benedico tutti con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 Marzo 2020).

venerdì 24 dicembre 2021

O Santo Bambino Gesù, in te solo l'anima nostra, trova il vero conforto!

O splendore eterno del divin Padre, sospiro e conforto dei credenti, Santo Bambino Gesù, di gloria incoronato, deh! abbassa il tuo sguardo di bontà su tutti coloro che a te ricorrono fiduciosi. Mira quante calamità ed amarezze, quante spine e dolori intrecciano il nostro esilio. Abbi pietà di chi tanto soffre quaggiù! Pietà di coloro che piangono per qualche sventura: di coloro che languiscono e gemono su un letto di dolore: di coloro che son fatti segno d'ingiusta persecuzione: delle famiglie senza pane o senza pace: pietà infine di tutti quelli che, nelle varie prove della vita, in te fidenti, implorano il tuo soccorso divino, le tue celesti benedizioni. O Santo Bambino Gesù, in te solo l'anima nostra, trova il vero conforto! Da te solo si può attendere la tranquillità interiore, quella pace che allieta e conforta. Volgi, o Gesù, sopra di noi il tuo sguardo pietoso; mostraci il tuo sorriso divino; alza la tua destra soccorritrice; e allora, per quanto amare possano essere le lacrime di questo esilio, si muteranno in una rugiada di consolazione! O Santo Bambino Gesù, conforta ogni cuore afflitto, e a noi dona tutte le grazie di cui abbiamo bisogno. Così sia. (Preghiera al santo Bambino per implorare aiuto nelle circostanze dolorose della vita). 

Desidero che nei giorni della novena di Natale si mediti su questi temi: 1. Aprite i vostri cuori perché Gesù vuole abitare in essi dopo Natale. 2. Accogliete il Natale con gioia. 3. Purificatevi per il Natale. 4. D’ora in avanti lasciate che Gesù abbia il primo posto nei vostri cuori. 5. Lasciate che solo Gesù vi dia gioia. 6. Lasciate che l’amore sia nelle vostre parole. 7. Nasce l’uomo-Dio che vuole il mondo unito. 8. Vivete in Gesù. 9. Non separatevi dal Natale. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 15 Dicembre 1984).

Figli cari! Fate sì che la chiesa profumi di Natale! E che il Natale sia già sui gradini della vostra casa! Purificate i vostri cuori così da essere pronti a ricevere Gesù a Natale. Non lasciate che le cose materiali prendano il sopravvento sul Natale di Gesù!. Figli cari, nasce Gesù: ricevetelo con cuore gioioso! (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 16 Dicembre 1984).

venerdì 17 dicembre 2021

Francesca ha scelto la clausura: "Quando sono entrata in quel raccoglimento mi sono sentita pervasa dall’amore di Dio!"

Cari figli, anche oggi vi invito al digiuno e alla rinuncia. Figlioli, rinunciate a ciò che vi impedisce ad essere più vicini a Gesù. In modo speciale vi invito: pregate, perché soltanto con la preghiera potrete vincere la vostra volontà e scoprire la volontà di Dio anche nelle più piccole cose. Con la vostra vita quotidiana, figlioli, voi diventerete di esempio e testimonierete che vivete per Gesù oppure contro di lui e contro la sua volontà. Figlioli, desidero che voi diventiate apostoli dell'amore. Dal vostro amore, figlioli, si riconoscerà che siete miei. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 Marzo 1998).

È entrata in convento a 37 anni, Francesca Granato, napoletana, e ha scelto la clausura presso il Monastero delle Carmelitane Scalze ai Ponti Rossi, una decisione in controtendenza rispetto alla crisi di vocazioni sacerdotali e religiose. Doppia la sorpresa, perché Francesca non sembrava per nulla un tipo da suora, e meno che mai da clausura.
Infatti viene descritta come un tipetto frizzante, allegra, amante del ballo e della compagnia, patita per i social, legatissima ai suoi genitori. Quindi una vita normale, quella di una ragazza di oggi, in cui c’erano anche i fidanzati, ma come diceva spesso: "non mi andava bene mai nessuno e non capivo il perché". 
Francesca il 26 novembre scorso ha oltrepassato a Napoli la grata del Monastero delle Carmelitane Scalze ai Ponti Rossi, per trascorrervi il probandato, un periodo di prova di un anno per testare la solidità della sua scelta.
In questi 12 mesi non potrà vedere nessuno, neanche il suo direttore spirituale, il parroco di San Giovanni Maggiore, don Salvatore Giuliano, che ha conosciuto quattro anni fa quando gli fu chiesto di pregare per lei a cui avevano riscontrato un timoma.
Il timoma è un tumore molto raro che colpisce il timo, un organo presente nella parte alta del torace e che ha un ruolo importante nella regolazione del sistema immunitario. In una testimonianza resa in parrocchia Francesca raccontò che nel corso della malattia aveva sognato San Massimiliano Maria Kolbe, e dopo sei mesi il tumore era totalmente scomparso. (Francesca ha scelto la clausura).

venerdì 10 dicembre 2021

Accendi, o Maria, la lampada della fede in ogni casa d'Italia e del mondo!

Rinnovate le due preghiere insegnate dall’angelo della pace ai pastorelli di Fatima: “Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, vi adoro profondamente e vi offro il preziosissimo corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli oltraggi, sacrilegi e indifferenze da cui egli stesso è offeso. E per i meriti infiniti del suo Sacratissimo Cuore e per intercessione del Cuore Immacolato di Maria, vi chiedo la conversione dei poveri peccatori”. “Mio Dio, io credo e spero, ti amo e ti ringrazio. Ti chiedo perdono per chi non crede e non spera, non ti ama e non ti ringrazia”. Rinnovate anche la preghiera a San Michele: “San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia. Sii tu il nostro sostegno contro la perfidia e le insidie del demonio. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, te ne preghiamo supplichevoli. E tu, principe della milizia celeste, con la potenza divina, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni i quali errano nel mondo per perdere le anime”. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 5 Luglio 1985).

In questo sacro luogo ti preghiamo, o Madre di misericordia, di invocare Gesù per i fratelli infermi: "Ecco, colui che tu ami è ammalato". Vergine lauretana, fai conoscere il tuo materno amore a tanti afflitti dalla sofferenza. Volgi il tuo sguardo agli infermi che con fede ti pregano: ottieni loro il conforto dello spirito e la guarigione del corpo. Possano glorificare il nome santo di Dio e attendere alle opere della santificazione e della carità. Salute degli infermi, prega per noi. (Vergine di Loreto benedici gli ammalati).

venerdì 3 dicembre 2021

Il demonio e le sue trappole! (II°)

Nel Nuovo Testamento il nostro Signore Gesù Cristo ci ha avvertiti di essere coscienti dell'enorme dominio diabolico, di non provocarlo ma di combatterlo. Ed in più, ci ha dato il potere di scacciarlo, insegnandoci come lottare contro le sue permanenti insidie. Lui stesso ha voluto essere tentato dal Diavolo per farci capire la sua malignità, insolenza e perseveranza. Richiamando la nostra attenzione ci ha fatto intendere che non possiamo servire due padroni: "Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede" (1 Pt 5, 8-9).

Abitualmente il Demonio usa alcune persone legandole strettamente a sé. In seguito esse lo glorificano. Dà loro l'autorità di gestire forze altere sempre distruttive, facendole diventare schiave al suo servizio. Questi individui, per mezzo degli spiriti maligni, possono influenzare negativamente e distruttivamente coloro che vivono lontani da Dio. Sono le anime povere, infelici che non conoscono il senso della vita, il significato della sofferenza, della fatica, del dolore e della morte. Desiderano la felicità che offre il mondo: benessere, ricchezza, potere, popolarità, piaceri.. E Satana assale: "Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni, perché è stata messa nelle mie mani e io la do a chi voglio. Se ti prostri dinanzi a me, tutto sarà tuo" ( Lc 4, 6-7).