venerdì 27 dicembre 2019

"Vi porto mio Figlio Gesù perché vi benedica e vi riveli il suo Amore che viene dai Cieli!"

La fede si spegne in molte anime ed il cuore è preso dalle cose materiali del mondo. Però il mio cuore materno sa che in mezzo a voi ci sono coloro che credono ed amano, coloro che cercano di avvicinarsi sempre più a mio Figlio, che Lo cercano instancabilmente e, in questo modo, cercano anche me. Questi sono gli umili e i miti i quali, con il dolore e la sofferenza che sopportano nel silenzio, con la loro speranza e soprattutto con la loro fede, sono gli apostoli del mio amore. Figli miei, apostoli del mio amore, vi insegno che mio Figlio non cerca preghiere con troppe parole, ma anche le opere ed i sentimenti, che preghiate, che con le preghiere personali cresciate nella fede e cresciate nell'amore. Amatevi gli uni e gli altri: questo è ciò che Lui chiede, questa è la via per la vita eterna. Figli miei, non dimenticate che mio Figlio ha portato la luce a questo mondo. L’ha portata a coloro che hanno voluto vederla e riceverla. Questi siate voi, perché questa è la luce della verità, della pace e dell’amore. Io vi guido maternamente ad adorare mio Figlio, ad amarlo con me. Che i vostri pensieri, parole ed opere siano rivolte a mio Figlio, che siano in Suo nome: solo allora il mio cuore sarà colmo. (Tratto dal messaggio del 2 gennaio 2019 a Mirjana).

Cari figli, oggi in questo giorno di grazia in modo particolare vi invito ad aprire i vostri cuori e pregare Gesù di fortificare la vostra fede. Figli, attraverso la preghiera con il cuore, fede e azioni capirete cosa vuol dire vivere una vera vita cristiana. Spesso cari figli la vostra vita e i vostri cuori vengono sopraffatti dall'oscurità, dal dolore e dalle croci. Non esitate nella fede a chiedervi perché, perché pensate di essere soli e abbandonati, ma aprite i vostri cuori, pregate e credete fermamente, così che il vostro cuore sentirà la vicinanza di Dio e che Dio non vi abbandona mai e che è sempre accanto a voi. Attraverso la preghiera e la fede, Dio risponderà ad ogni vostro perché, ad ogni vostro dolore, buio e Croce e trasformerà tutto in Luce. Grazie perché avete risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 dicembre 2019 a Jacov).

venerdì 20 dicembre 2019

"Desidero che siate come un fiore che fiorisca a Natale per Gesù!"

Oggi in modo speciale vi porto il piccolo Gesù perché vi benedica con la Sua benedizione di pace e di amore. Cari figli, non dimenticate che questa e' una grazia che molta gente non comprende e non accetta. Perciò voi, che dite di essere Miei e chiedete il Mio aiuto, date tutto di voi stessi, anzitutto date il vostro amore e l'esempio nelle vostre famiglie. Voi dite che Natale e' la festa della famiglia; allora cari figli, mettete Dio nelle vostre famiglie al primo posto, affinché Egli possa donarvi la pace e proteggervi non solo dalla guerra ma, anche in tempo di pace, da ogni assalto satanico. Se Dio e' con voi avete tutto, mentre quando non lo avete, siete poveri e persi e non capite dalla parte di chi state. Perciò, cari figli, decidetevi per Dio e poi riceverete tutto. (Tratto dal messaggio del 25 Dicembre 1991).

Caro figlio! Io sono tua madre e ti amo incondizionatamente. Da oggi non ti apparirò più ogni giorno ma soltanto il giorno di Natale, il giorno della nascita di mio Figlio. Non essere triste perché io sarò sempre con te come madre, e come ogni vera madre non ti abbandonerò mai. Continua a seguire la voce di mio Figlio, che è via di pace e di amore. Cerca di perseverare nella missione che ti ho affidato. Sii modello di un uomo che ha conosciuto Dio, l’amore di Dio. Si veda sempre in te un esempio di come Dio opera negli uomini e attraverso gli uomini. Io ti benedico con la mia benedizione materna e ti ringrazio di aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio straordinario dato a Jakov del 12 settembre 1998).

Desidero che siate come un fiore che sboccia a Natale per Gesù, un fiore che non appassirà e che non cesserà di fiorire anche quando il Natale sarà passato. Desidero che i vostri cuori siano come i pastori di Betlemme davanti alla mangiatoia di Gesù. (Tratto dal messaggio dato al gruppo di preghiera del 21 dicembre 1984).

venerdì 13 dicembre 2019

"Senza Dio non avete la pace!"

Sulla terra voi siete divisi, ma siete tutti figli miei. Musulmani, ortodossi, cattolici, tutti siete uguali davanti a mio figlio e a me. Siete tutti figli miei! Ci non significa che tutte le religioni sono uguali davanti a Dio, ma gli uomini si. Non basta, per, appartenere alla Chiesa cattolica per essere salvati: occorre rispettare la volontà di Dio. Anche i non cattolici sono creature fatte ad immagine di Dio e destinate a raggiungere un giorno la salvezza se vivono seguendo rettamente la voce della propria coscienza. La salvezza è offerta a tutti, senza eccezioni. Si dannano solo coloro che rifiutano deliberatamente Dio. A chi poco è stato dato, poco sarà chiesto. A chi è stato dato molto, sarà chiesto molto. Solo Dio, nella sua infinita giustizia, stabilisce il grado di responsabilità di ogni uomo e pronuncia il giudizio finale. (Messaggio straordinario del 20 maggio 1982).

Cari figli! Questo tempo sia per voi il tempo della preghiera. Senza Dio non avete la pace. Perciò, figlioli, pregate per la pace nei vostri cuori e nelle vostre famiglie affinché Gesù possa nascere in voi e darvi il Suo amore e la Sua benedizione. Il mondo è in guerra perché i cuori sono pieni di odio e di gelosia. Figlioli, l’inquietudine si vede negli occhi perché non avete permesso a Gesù di nascere nella vostra vita. Cercatelo, pregate e Lui si donerà a voi nel Bambino che è gioia e pace. Io sono con voi e prego con voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 novembre 2019).

Figli miei! Io vi amo! Vi amo d’un amore senza limiti, senza confini! Vorrei che comprendeste il mio amore e l’amore di Dio. Desidero che ciascun membro del gruppo vada da solo all'aperto in mezzo alla natura, per contemplare Dio attraverso la natura. Lì preghi da solo e poi raccolga un fiore, una foglia o qualunque altra cosa che attiri la sua attenzione e la porti con sé alla prossima riunione del gruppo. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 20 gennaio 1985).

venerdì 6 dicembre 2019

"Desidero che tutti i miei figli abbiano fede e sentano il mio amore materno che li guida a Gesù!"

Cari figli, mentre guardo voi che amate mio Figlio, la delizia colma il mio Cuore. Vi benedico con la benedizione materna. Con la materna benedizione benedico anche i vostri pastori: voi che dite le parole di mio Figlio, benedite con le sue mani e lo amate tanto da essere disposti a fare con gioia ogni sacrificio per lui. Voi seguite Lui, che è stato il Primo Pastore, il Primo Missionario. Figli miei, apostoli del mio amore, vivere e lavorare per gli altri, per tutti coloro che amate per mezzo di mio Figlio, è la gioia e la consolazione della vita terrena. Se attraverso la preghiera, l’amore ed il sacrificio il Regno di Dio è nei vostri cuori, allora per voi la vita è lieta e serena. Tra coloro che amano mio Figlio e si amano reciprocamente per mezzo di lui, le parole non sono necessarie. E’ sufficiente uno sguardo per udire le parole non pronunciate e i sentimenti non espressi. Laddove regna l’amore, il tempo non si conta più. Noi siamo con voi! Mio Figlio vi conosce e vi ama. L’amore è ciò che vi conduce a me e, mediante quest’amore, io verrò a voi e vi parlerò delle opere della salvezza. Desidero che tutti i miei figli abbiano fede e sentano il mio amore materno che li guida a Gesù. Perciò voi, figli miei, ovunque andiate rischiarate con l’amore e con la fede, come apostoli dell’amore. Vi ringrazio. (Messaggio del 2 dicembre 2019 a Mirjana).

Amabilissimo Gesù mio, che siete venuto dal cielo in terra per diffondere il fuoco misericordioso del vostro amore, Voi, che nulla di più desiderate che vederlo acceso in tutti i cuori, Voi, che amate tutti quelli che Vi amano, Voi, che nell'osservanza dei vostri comandamenti avete fatto consistere la scienza tutta celeste di amar Voi per essere da Voi riamato, accogliete le profonde adorazioni che vi offro insieme a quelle di tutti gli Angeli e di tutti i Santi, e i sinceri ringraziamenti che vi porgo per la morte così dolorosa che avete sofferto per me, e perdonatemi tutti i peccati con cui ho provocato il vostro sdegno, ma che ora detesto con tutto il cuore, concedetemi la grazia di non amare in avvenire altro che Voi, di non cercare altro che di crescere nel Vostro amore, cosicché, dopo avervi amato qui in terra, con tutte le forze, continui ad amarvi in cielo per tutta l'eternità. Amen. (Preghiera per implorare l'Amor di Dio).