venerdì 26 agosto 2016

"Amo in particolare i miei figli che sono nella malattia, nella sofferenza e nel peccato"

Quando voi commettete un peccato, la vostra coscienza si oscura. Allora subentra in voi la paura di Dio e di me. E quanto più a lungo rimanete nel peccato, tanto più esso diventa grande e la paura cresce in voi. E così vi allontanate sempre più da me e da Dio. Invece, basta soltanto pentirsi dal profondo del cuore di aver offeso Dio e decidere di non ripetere in futuro lo stesso peccato, ed avete già ottenuto la grazia della riconciliazione con Dio. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 18 dicembre 1983).

Cari figli, Dio mi ha mandato tra voi per amore per condurvi verso la via della salvezza. In molti avete aperto i vostri cuori e avete accettato i miei messaggi, ma molti si sono persi su questa strada e non hanno mai conosciuto con tutto il cuore il Dio d’amore. Perciò vi invito, siate voi amore e luce dove è tenebra e peccato. Sono con voi e vi benedico tutti. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 ottobre 2007).

Ripetete spesso nel gruppo di preghiera questa supplica a Dio: “O Dio, il nostro cuore è nel buoi profondo: ciononostante è legato al tuo Cuore. Il nostro cuore si dibatte tra te e Satana: non permettere che sia così! tutte le volte che il nostro cuore è diviso tra il bene e il male, sia illuminato dalla tua luce e ritrovi la sua unità. Non permettere mai che in noi ci siano due amori, che in noi possano coesistere due fedi e che mai possano coabitare in noi: la menzogna e la sincerità, l’amore e l’odio, l’onestà e la disonestà, l’umiltà e l’orgoglio. Innalza a te il nostro cuore come quello di un bimbo perché sia rapito dalla tua pace e ne senta sempre nostalgia. Fa’ che la tua volontà e il tuo amore trovino dimora in noi che almeno qualche volta desideriamo davvero essere figli tuoi. E quando, o Signore, questo desiderio si attenua, vieni in nostro aiuto per ravvivarlo. Ti apriamo le nostre anime perché siano toccate dalla tua misericordia, che ci aiuterà a vedere chiaramente tutti i nostri peccati, e a capire che ciò che ci rende impuri è il peccato. O Dio, noi desideriamo essere tuoi figli umili e devoti, tuoi figli amati e sinceri, come tu vorresti. O Gesù, fratello nostro, ottieni a noi il perdono del Padre e la grazia di compiere sempre la sua volontà. Aiutaci a vedere con chiarezza ciò che Dio ci dona, perché talvolta rinunciamo a compiere un’opera buona, quasi temendo che sia un male per noi. Amen”. Dopo la preghiera recitate tre volte il Gloria al Padre. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 22 giugno 1985).

Ogni persona adulta è in grado di conoscere Dio. Il peccato del mondo consiste in questo: che non cerca affatto Dio. Per coloro che adesso dicono di non credere in Dio, quanto sarà duro allorché si avvicineranno al trono dell’Altissimo per sentirsi condannare all'inferno. (Messaggio straordinario del 3 febbraio 1984).

In questi anni vi ho invitato a pregare e a vivere quello che vi dico, ma voi vivete poco i miei messaggi. Voi parlate ma non vivete: è per quello, figliuoli, che questa guerra dura così a lungo. Vi invito ad aprirvi a Dio e a vivere con Dio nel vostro cuore, praticando il bene e testimoniando i miei messaggi. Io vi amo e desidero proteggervi da ogni male, ma voi non volete! Cari figli, non posso aiutarvi se non vivete i comandamenti di Dio, se non vivete la messa, se non rigettate il peccato. Vi invito a diventare apostoli dell'amore e della bontà. In questo mondo senza pace, testimoniate Dio e il suo amore; e Dio vi benedirà e vi darà quello che gli chiedete. (Tratto dal messaggio del 25 ottobre 1993).

Cari figli ! Nel grande amore di Dio oggi vengo a voi per condurvi sulla via dell'umiltà e della mitezza. Prima stazione su questa via, figli miei, è la confessione. Rinunciate al vostro orgoglio e inginocchiatevi davanti al mio Figlio. Comprendete, figli miei, che non avete niente e non potete niente. L'unica cosa vostra e quello che possedete è il peccato. Purificatevi e accettate la mitezza e l'umiltà. Mio Figlio avrebbe potuto vincere con la forza, ma ha scelto la mitezza, l'umiltà e l'amore. Seguite mio Figlio e datemi le vostre mani, affinché insieme saliamo sul monte e vinciamo. Vi ringrazio. (Messaggio straordinario del 2 luglio 2007 dato a Mirjana).

Cari figli, vi invito di nuovo maternamente: non siate duri di cuore! Non chiudete gli occhi sugli ammonimenti che per amore il Padre Celeste vi manda. Voi lo amate al di sopra di tutto? Vi pentite che spesso dimenticate che il Padre Celeste per il suo grande amore ha mandato suo Figlio, affinché con la croce ci redimesse? Vi pentite che ancora non accogliete il messaggio? Figli miei, non opponetevi all'amore di mio Figlio. Non opponetevi alla speranza ed alla pace. Con la vostra preghiera ed il vostro digiuno, mio Figlio con la sua croce scaccerà la tenebra che desidera circondarvi e impadronirsi di voi. Egli vi darà la forza per una nuova vita. Vivendola secondo mio Figlio, sarete benedizione e speranza per tutti quei peccatori che vagano nella tenebra del peccato. Figli miei, vegliate! Io, come Madre, veglio con voi. Prego e veglio particolarmente su coloro che mio Figlio ha chiamato, affinché siano per voi portatori di luce e portatori di speranza: per i vostri pastori. Vi ringrazio. (Messaggio straordinario del 2 marzo 2013 dato a Mirjana).

Io sono la vostra madre. Apro continuamente le mani verso di voi. Io vi amo. Amo in particolare i miei figli che sono nella malattia, nella sofferenza e nel peccato. Io sono madre di tutti. (Messaggio del 7 settembre 1983 dato al gruppo di preghiera).

Cari figli! Invito ognuno di voi a cominciare a vivere nell'amore di Dio. Cari figli, voi siete pronti a commettere il peccato e a mettervi nelle mani di Satana, senza riflettere. Io invito ciascuno di voi a decidersi coscientemente per Dio e contro Satana. Io sono vostra Madre; perciò desidero condurvi tutti alla santità completa. Desidero che ognuno di voi sia felice qui sulla terra e che ognuno di voi sia con me in cielo. Questo è, cari figli, lo scopo della mia venuta qui e il mio desiderio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata! (Messaggio del 25 maggio 1987).









Vorrei convertire tutti i peccatori, ma essi non si convertono! Pregate, pregate per loro! 
Non aspettate! Ho bisogno delle vostre preghiere e della vostra penitenza. 
(Messaggio straordinario del 20 aprile 1983).

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