venerdì 14 ottobre 2016

"Non permettete che satana si impadronisca dei vostri cuori"

Satana è sempre attivo. È tentatore fin dal principio. Fa di tutto perché l’uomo pecchi e ogni volta che viene compiuto del male c’è sempre lui dietro, fermo restando che è l’uomo a decidere liberamente i suoi atti. Ma poi c’è anche un’azione straordinaria del maligno: e questa è il possesso diabolico. I casi di possessione sono rari. Ma mi è impossibile dare cifre precise. I casi di vera possessione diabolica che ho in cura sono parecchi, ma è perché a me arrivano i casi più difficili, non risolti da altri esorcisti. Nei primi anni della mia attività, quando accoglievo tutti senza filtro, la stragrande maggioranza erano malati psichici, senza il demonio di mezzo. Capisco che uno è indemoniato durante la cura, non prima. Un sintomo inequivocabile è la violentissima, viscerale avversione a tutto ciò che è sacro. Ricordo un padre che temeva d’avere un figlio posseduto dal demonio e un giorno, mentre erano assieme a tavola, disse mentalmente per lui un’Ave Maria. Il ragazzo proruppe in un grido: ‘Papà, no, taci!’. Poi c’è il parlare in lingue sconosciute, c’è l’esplodere di una forza sovrumana, c’è la levitazione: tutte cose che avvengono durante gli esorcismi. Un indemoniato vive in un modo normale. Va al lavoro e nessuno lo sa. Tiene ben nascosto il suo stato. Quando sente arrivare una crisi si allontana, si chiude in bagno, smania, e poi torna impassibile al suo posto. Questo vale a maggior ragione per gli indemoniati in cura, ai quali l’esorcismo dà la forza per tornare pienamente a una vita normale. Una cosa va sottolineata: la possessione diabolica non è ereditaria, né contagiosa”. Capita di frequente che un indemoniato diventi satanista dopo esser entrato in una setta spiritica o satanista. Tra quelli che ho in cura ce ne sono pochi così, perché a chiedere l’esorcismo vengono solo i satanisti pentiti. Ma tra di loro penso che siano molti di più. Nelle sette sataniche è facile entrare ma è difficilissimo uscire. In certi casi si rischia la vita. I satanisti hanno due tipi di legame col demonio quelli che adorano il demonio, celebrano messe sataniche, hanno loro sacerdoti e una gerarchia; e quelli che nell'esistenza personale di Satana non credono affatto, ma si danno ad azioni turpi e contro natura. Quest’altro satanismo è il più pericoloso. Nella Chiesa la credenza nel diavolo è molto in ribasso. E il demonio ne è contentissimo, perché così ha mano libera per fare il suo lavoro”. (Tratto da un'intervista a padre Gabriele Amorth).

Dovete sapere che Satana esiste. Egli un giorno si è presentato davanti al trono di Dio e ha chiesto il permesso di tentare la Chiesa per un certo periodo con l'intenzione di distruggerla. Dio ha permesso a Satana di mettere la Chiesa alla prova per un secolo ma ha aggiunto: Non la distruggerai! Questo secolo in cui vivete é sotto il potere di Satana ma, quando saranno realizzati i segreti che vi sono stati affidati, il suo potere verrà distrutto. Già ora egli comincia a perdere il suo potere e perciò è diventato ancora più aggressivo: distrugge i matrimoni, solleva discordie anche tra le anime consacrate, causa ossessioni, provoca omicidi. Proteggetevi dunque con il digiuno e la preghiera, soprattutto con la preghiera comunitaria. Portate addosso oggetti benedetti e poneteli anche nelle vostre case. E riprendete l'uso dell'acqua benedetta! (Messaggio straordinario del 14 aprile 1982).

"Il giorno seguente, quando furon discesi dal monte, una gran folla gli venne incontro. A un tratto dalla folla un uomo si mise a gridare: "Maestro, ti prego di volgere lo sguardo a mio figlio, perché è l'unico che ho. "Ecco, uno spirito lo afferra e subito egli grida, lo scuote ed egli dà schiuma e solo a fatica se ne allontana lasciandolo sfinito. Ho pregato i tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti". Gesù rispose: " O generazione incredula e perversa, fino a quando sarò con voi e vi sopporterò? Conducimi qui tuo figlio". Mentre questi si avvicinava, il demonio lo gettò a terra agitandolo con convulsioni. Gesù minacciò lo spirito immondo, risanò il fanciullo e lo consegnò a suo padre. E tutti furono stupiti per la grandezza di Dio. (Gesù guarisce un altro indemoniato - Vangeli e Atti degli Apostoli).

Cari figli, oggi vi invito tutti a pregare, affinché si realizzino i progetti del Signore su di voi e tutto ciò che Dio desidera compiere per mezzo di voi. Aiutate gli altri a convertirsi, specialmente coloro che vengono a Medjugorje. Cari figli, non permettete che satana si impadronisca dei vostri cuori, sì da diventare sua immagine anziché mia. Vi invito a pregare, perché possiate diventare testimoni della mia presenza. Senza di voi il Signore non può realizzare ciò che desidera. Il Signore ha dato a ciascuno una volontà libera, e voi la state usando. Grazie per aver risposto alla mia chiamata! (Messaggio del 30 gennaio 1986).

Guardati dal soccombere alla tentazione dell'orgoglio nel dire: io sono giustificato dalla fede, io sto tra i giusti, niente mi può toccare. Guarda cosa ha fatto Salomone, la cui saggezza sorpassava di gran lunga quella "di tutti i figli dell'Oriente, tutta la saggezza dell'Egitto" (1 R 5,10). Vecchio, quando la saggezza doveva ancora crescere, perché non ha mai limiti, si mise ad amare numerose donne straniere e "queste donne indirizzavano il suo cuore verso altri dei" (1 R 11,4), lui a cui il Signore era apparso! Guardati dalle tentazioni che possono arrivare come un lupo nell'ovile; esse si appoggiano sull'attrattiva del male, e questo fa parte dell'eredità umana dovuta alla caduta nel giardino dell'Eden. Solo l'umiltà fecondata dalla grazia vi preserverà sempre, resta fedele all'Eucarestia, la preghiera all'intimità con la Parola di Dio. (Il Tuo Angelo Custode).

Figli cari! Vi siete accorti da soli della presenza di Satana. Era presente in ogni messa, in ogni preghiera, cercando di confondere i presenti. E così ha voluto fare anche con voi volendo trascinarvi via dalla mia parola. Figli miei, ora la sua azione si è un po’ attenuata. Perciò cercate di pregare con ardore ancora più grande, con maggiore umiltà e con amore più fervente. Io vi amo! (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 9 febbraio 1985).

Tutto quello che avverrà domani, accettatelo con amore. Anche tutte le contrarietà, tutte le difficoltà, tutto, tutto accettate con amore. Fate in modo che domani sia per voi una giornata dedicata completamente all'amore. Vedrete come Satana fuggirà da voi! (Tratto dal messaggio dato al gruppo di preghiera del 20 gennaio 1984).


La preghiera di Liberazione in Piazza San Pietro non basta!






Satana tenta di imporvi il suo potere. Non lo permettete. Rimanete saldi nella fede, digiunate e pregate. Io sarò sempre accanto a voi, a ogni vostro passo. 
(Messaggio straordinario del 16 novembre 1981).

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