venerdì 20 luglio 2018

"Come Madre, anelo al vostro amore reciproco, alla bontà e alla purezza"

Cari figli, quando sulla terra viene a mancare l’amore, quando non si trova la via della salvezza, io, la Madre, vengo ad aiutarvi a conoscere la vera fede, viva e profonda; ad aiutarvi ad amare davvero. Come Madre, anelo al vostro amore reciproco, alla bontà e alla purezza. È mio desiderio che siate giusti e che vi amiate. Figli miei, siate gioiosi nell'animo, siate puri, siate bambini! Mio Figlio ha detto che ama stare tra i cuori puri, perché i cuori puri sono sempre giovani e lieti. Mio Figlio vi ha detto di perdonare e di amarvi. So che non è sempre facile: la sofferenza fa sì che cresciate nello spirito. Per crescere il più possibile spiritualmente, dovete perdonare ed amare sinceramente e veramente. Molti miei figli sulla terra non conoscono mio Figlio, non lo amano. Ma voi, che amate mio Figlio e lo portate in cuore, pregate, pregate e, pregando, percepite mio Figlio accanto a voi: la vostra anima respiri il suo Spirito! Io sono in mezzo a voi e parlo di piccole e grandi cose. Non mi stancherò di parlarvi di mio Figlio, amore vero. Perciò, figli miei, apritemi i vostri cuori, permettetemi di guidarvi maternamente. Siate apostoli dell’amore di mio Figlio e del mio. Come Madre vi prego: non dimenticate coloro che mio Figlio ha chiamato a guidarvi. Portateli nel cuore e pregate per loro. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 gennaio 2018 a Mirjana).

O Cuore dell'amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso. O Gesù, amore dell'anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattòrio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all'ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro. (Atto di consacrazione personale e di riparazione al Cuore di Gesù).
Ogni mattina dedicate almeno cinque minuti di preghiera al Sacro Cuore di Gesù e al mio Cuore Immacolato perché vi riempiano di sé. Il mondo si è dimenticato di venerare i Sacri Cuori di Gesù e Maria. In ogni casa siano poste le immagini dei Sacri Cuori e ogni famiglia li veneri. Supplicate ardentemente il mio Cuore e il Cuore di mio figlio e riceverete tutte le grazie. Consacratevi a noi. Non è necessario ricorrere a particolari preghiere di consacrazione. Potete farlo anche con parole vostre, secondo quello che sentite. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 2 luglio 1983).

Dio mio. Se guardo verso il futuro, m' investe la paura. Ma perché inoltrarsi nel futuro? Mi è cara solo l' ora presente. Perché il futuro forse non albergherà nella mia anima. Il tempo passato non è mio potere. Per cambiare, correggere o aggiungere qualche cosa. Né i sapienti, né i profeti han potuto far questo. Affidiamo pertanto a Dio ciò che appartiene al passato. O momento presente, Tu mi appartieni completamente. Desidero utilizzarti per quanto è mio potere. E nonostante io sia piccola e debole, Mi dai la Grazia della Tua Onnipotenza. Perciò, confidando nella Tua Misericordia, avanzo nella vita come un bambino, e un giorno Ti offro il mio cuore infiammato d' amore per la Tua Maggior Gloria. Grazie! Amen. (Dio mio di Santa Faustina Kowalska tratto dal libro "Santa Faustina Kowalska").

Cari figli, oggi vi invito in un modo speciale a prendere la croce nelle mani e a meditare sulle piaghe di Gesù. Chiedete a Gesù di guarire le vostre ferite, che voi, cari figli, avete ricevuto durante la vostra vita a causa dei vostri peccati o a causa dei peccati dei vostri genitori. Solo cosi capirete, cari figli, che al mondo è necessaria la guarigione della fede in Dio creatore. Attraverso la passione e la morte di Gesù in croce, capirete che solo con la preghiera potete diventare anche voi veri apostoli della fede, vivendo nella semplicità e nella preghiera la fede che è un dono. Grazie per avere risposto alla mia chiamata! (Messaggio del 25 marzo 1997).

Gesù, siamo riuniti per pregare per i malati e gli afflitti dal maligno. Lo facciamo nel Tuo Nome. Il Tuo Nome vuol dire "Dio-salva". Tu sei il Figlio di Dio fatto uomo per salvarci. Noi siamo salvati da Te, uniti alla tua persona, inseriti nella tua Chiesa. Crediamo in Te, poniamo in Te ogni nostra speranza, ti amiamo con tutto il cuore. Tutta la nostra fiducia è nel Tuo Nome. Nome di Gesù, difendici. Gesù, per la tua Passione e le tue Piaghe, per la tua Morte in Croce e la tua Risurrezione, liberaci dalle malattie, dalle sofferenze, dalle tristezze. Per i tuoi meriti infiniti, per il tuo amore immenso, per la tua potenza divina, liberaci da ogni danno, influenza, insidia di satana. Per la gloria del Padre tuo, per l'avvento del tuo Regno, per la gioia dei tuoi fedeli, compi guarigioni e prodigi. Nome di Gesù, difendici. Gesù, perché il mondo sappia che non c'è sulla terra altro nome nel quale possiamo sperare la salvezza, liberaci da ogni male e donaci ogni vero bene. Solo il Tuo Nome è la salute del corpo, la pace del cuore, la salvezza dell'anima, la benedizione e l'amore nella famiglia. Che il Tuo Nome sia benedetto, lodato, ringraziato, glorificato, invocato su tutta la terra. Nome di Gesù, difendici. (Invocazione al nome di Gesù).

Anche oggi sono con voi, e vi invito tutti di nuovo ad avvicinarvi a me tramite le vostre preghiere. In modo speciale vi invito alla rinuncia in questo tempo di grazia. Figlioli, meditate e vivete tramite i vostri piccoli sacrifici la passione e la morte di Gesù per ognuno di voi. Soltanto se vi avvicinate a Gesù capirete l'amore incommensurabile che Lui ha per ognuno di voi. Attraverso la preghiera e i vostri sacrifici diventerete più aperti al dono della fede, all'amore per la Chiesa e alla gente che è attorno a voi. Vi amo e vi benedico. (Tratto dal messaggio del 25 febbraio 1998).







Cari figli, oggi vi voglio ringraziare perché vivete i miei messaggi. Vi benedico tutti con la mia benedizione materna e vi porto tutti davanti al mio figlio Gesù. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 giugno 1998).


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