venerdì 28 giugno 2019

Solo l’amore farà sì che comprendiate che esso è più forte della morte

San Giovanni Maria Vianney, nato nel 1786 da una povera famiglia contadina , desiderava farsi prete, ma dovette superare enormi difficoltà, in particolare nello studio del latino, per il quale venne assistito dall'Abbé Charles Balley fino all'ordinazione. 
Tre anni dopo ricevette la nomina a parroco di un piccolo paese chiamato Ars. Si guadagnò in poco tempo un'enorme fama di straordinario confessore e direttore spirituale. Conduceva una vita di profonda mortificazione e sedeva al confessionale per sedici ore al giorno, accogliendo i penitenti con grande pazienza, umanità e comprensione. 
Si stima che confessasse ventimila persone l'anno provenienti da tutta la Francia e oltre. Eppure, nella sua straordinaria umiltà, fu tormentato dal pensiero di non essere degno del proprio compito, ed era talmente infastidito della sua fama di santità, che chiese varie volte al vescovo di potersi ritirare in un convento certosino o trappista, senza però ottenerlo. Morì nel 1859. 
E' stato beatificato da San Pio X nel 1905 e canonizzato da Pio XI nel 1925. Giovanni Maria Vianney, il curato divenuto santo a cui il demonio ha tolto il sonno per più di trenta anni. Le vessazioni iniziavano la sera: colpi alla porta, un baccano infernale, apparizioni demoniache. Il prete non poteva chiudere occhio. Invece di lamentarsi offriva questo disturbo a Dio per la conversione dei peccatori. 
E una volta il diavolo diede persino fuoco al suo letto distruggendo la sua stanza. Giovanni Maria Vianney disse "Da molte tempo domandavo questa grazia al Signore e finalmente mi ha esaudito. Penso che adesso sono veramente il più povero della parrocchia, perché tutti hanno un letto ed io, grazie al Signore, non ce l'ho più". (San Giovanni Maria Vianney).

Cari figli ! Nel grande amore di Dio oggi vengo a voi per condurvi sulla via dell'umiltà e della mitezza. Prima stazione su questa via, figli miei, è la confessione. Rinunciate al vostro orgoglio e inginocchiatevi davanti al mio Figlio. Comprendete, figli miei, che non avete niente e non potete niente. L'unica cosa vostra e quello che possedete è il peccato. Purificatevi e accettate la mitezza e l'umiltà. Mio Figlio avrebbe potuto vincere con la forza, ma ha scelto la mitezza, l'umiltà e l'amore. Seguite mio Figlio e datemi le vostre mani, affinché insieme saliamo sul monte e vinciamo. Vi ringrazio. (Messaggio straordinario dato a Mirjana del 2 luglio 2007).

Cari figli, soltanto un cuore puro ed aperto farà sì che conosciate davvero mio Figlio, e che tutti quelli che non conoscono il suo amore lo conoscano per mezzo di voi. Solo l’amore farà sì che comprendiate che esso è più forte della morte, perché il vero amore ha vinto la morte ed ha fatto in modo che la morte non esista. Figli miei, il perdono è una forma eccelsa d’amore. Voi, come apostoli del mio amore, dovete pregare per essere forti nello spirito e poter comprendere e perdonare. Voi, apostoli del mio amore, con la comprensione ed il perdono, date esempio d’amore e di misericordia. Riuscire a comprendere e perdonare è un dono per cui si deve pregare e di cui si deve aver cura. Col perdono voi mostrate di saper amare. Guardate, figli miei, come il Padre Celeste vi ama con un amore grande, con comprensione, perdono e giustizia. Come vi dà me, la Madre dei vostri cuori. Ed ecco: sono qui in mezzo a voi per benedirvi con la materna benedizione; per invitarvi alla preghiera e al digiuno; per dirvi di credere, di sperare, di perdonare, di pregare per i vostri pastori e soprattutto di amare senza limiti. Figli miei, seguitemi! La mia via è la via della pace e dell’amore, la via di mio Figlio. È la via che porta al trionfo del mio Cuore. Vi ringrazio! (Messaggio del 2 giugno 2019 a Mirjana).

Cari figli! Ringrazio Dio per ciascuno di voi. In modo particolare, figlioli, grazie per aver risposto alla mia chiamata. Io vi preparo per i tempi nuovi affinché siate saldi nella fede e perseveranti nella preghiera, affinché lo Spirito Santo operi attraverso di voi e rinnovi la faccia della terra. Prego con voi per la pace, il dono più prezioso, anche se satana vuole la guerra e l’odio. Voi, figlioli, siate le mie mani tese e camminate fieri con Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 giugno 2019).

Cari figli, come madre, come Regina della Pace, vi invito ad accogliere mio Figlio, affinché Lui possa donarvi la pace dell’anima, affinché Lui possa donarvi ciò che è giusto, ciò che è il vostro bene. Figli miei, mio Figlio vi conosce, Lui ha vissuto la vita come uomo ma allo stesso tempo come Dio. Una vita miracolosa: corpo umano, spirito divino. Perciò, figli miei, mentre mio Figlio vi guarda con i suoi occhi divini, penetra nel vostro cuore. I suoi occhi miti e pieni di calore, nel vostro cuore cercano se stesso. Può trovare se stesso in voi, figli miei? Accoglietelo e allora i momenti del dolore e della sofferenza diventeranno i momenti della beatitudine. Accettatelo e troverete la pace nell'anima e la diffonderete a tutti intorno a voi. Questa è la cosa della quale voi adesso avete più’ bisogno. Ascoltatemi, figli miei. Pregate per i pastori, per coloro le cui mani mio Figlio ha benedetto. Vi ringrazio. (Messaggio del 18 marzo 2019 a Mirjana).







Figli cari! Io desidero condurvi sulla strada della conversione. Vorrei che la vostra stessa vita fosse per gli altri uno stimolo alla conversione. Vi prego: non cadete nell'infedeltà! Ognuno di voi sia completamente sottomesso alla mia volontà e alla volontà di Dio. Io vi concedo grazie speciali, specialmente il dono della conversione. Ognuno di voi porti la mia benedizione nella propria casa ed esorti gli altri alla conversione. Andate nella pace del Signore. (Messaggio del 24 giugno 1987). 

In questo spazio raccogliamo i commenti e le preghiere dedicate alla Regina della Pace di Medjugorje

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