venerdì 28 ottobre 2022

Se volete essere felici, fatevi una vita semplice ed umile!

Cari figli, se solo sapeste, se solo vorreste, in piena fiducia, aprire i vostri cuori, capireste tutto, capireste con quanto amore vi chiamo, con quanto amore desidero cambiarvi, per rendervi felici, con quanto amore desidero rendervi seguaci di mio Figlio e donarvi la pace nella pienezza di mio Figlio. Capireste l’immensa grandezza del mio amore materno, perciò, figli miei, pregate, perché solo attraverso la preghiera cresce la vostra fede e nasce l’amore, amore con il quale anche la croce non sarà più insopportabile perché non la porterete da soli. In unione con mio Figlio, glorificate il nome del Padre Celeste. Pregate, pregate per il dono dell’amore, perché l’amore è l’unica verità, l’amore perdona tutto, serve tutti e vede tutti come fratelli. Figli miei, apostoli miei, grande è la fiducia che il Padre Celeste, attraverso me, la Sua serva, vi ha dato, per aiutare coloro che non lo conoscono, affinché si riappacifichino con Lui, affinché Lo seguano, perciò vi insegno ad amare, perché solo se avrete amore potrete rispondergli. Nuovamente vi invito: amate i vostri pastori, pregate affinché in questo tempo difficile il nome di mio Figlio si glorifichi attraverso la loro guida. Vi ringrazio. (Messaggio del 2 Luglio 2013 a Mirjana).

Se volete essere felici, fatevi una vita semplice ed umile. Pregate molto e non vi preoccupate troppo dei vostri problemi: lasciateli risolvere a Dio e abbandonatevi a Lui! (Messaggio del 4 Gennaio 1982 a Mirjana).

La mia presenza reale e vivente in mezzo a voi deve rendervi felici, perché questo è il grande amore di mio Figlio. Egli mi manda in mezzo a voi affinché, con materno amore, io vi dia sicurezza; affinché comprendiate che dolore e gioia, sofferenza e amore fanno sì che la vostra anima viva intensamente; affinché vi inviti nuovamente a celebrare il Cuore di Gesù, il cuore della fede: l’Eucaristia. Mio Figlio, di giorno in giorno, nei secoli ritorna vivente in mezzo a voi: ritorna a voi, anche se non vi ha mai abbandonato. Quando uno di voi, miei figli, ritorna a lui, il mio Cuore materno sussulta di felicità. Perciò, figli miei, ritornate all’Eucaristia, a mio Figlio. La strada verso mio Figlio è difficile e piena di rinunce ma, alla fine, c’è sempre la luce. Io capisco i vostri dolori e le vostre sofferenze e, con materno amore, asciugo le vostre lacrime. Confidate in mio Figlio, poiché Egli farà per voi quello che non sapreste nemmeno chiedere. Voi, figli miei, voi dovete preoccuparvi soltanto per la vostra anima, perché essa è l’unica cosa che vi appartiene sulla terra. Sudicia o pura, la porterete davanti al Padre Celeste. Ricordate: la fede nell’amore di mio Figlio viene sempre ricompensata. Vi chiedo di pregare in modo particolare per coloro che mio Figlio ha chiamato a vivere secondo lui e ad amare il loro gregge. (Tratto dal messaggio del 2 Luglio 2016 a Mirjana).

Cari figli, voi che mio Figlio ama, voi che io amo con immenso amore materno, non permettete che l’egoismo, l’amore di voi stessi, regni nel mondo. Non permettete che l’amore e la bontà siano nascosti. Voi che siete amati, che avete conosciuto l’amore di mio Figlio, ricordate che essere amati significa amare. Figli miei, abbiate fede! Quando avete fede siete felici e diffondete pace, la vostra anima sussulta di gioia: in quell’anima c’è mio Figlio. Quando date voi stessi per la fede, quando date voi stessi per amore, quando fate del bene al prossimo, mio Figlio sorride nella vostra anima. Apostoli del mio amore, io, come Madre, mi rivolgo a voi, vi raduno attorno a me e desidero guidarvi sulla via dell’amore e della fede, sulla via che conduce alla Luce del mondo. Sono qui per amore e per fede, perché, con la mia benedizione materna, desidero darvi speranza e vigore nel vostro cammino, poiché la via che conduce a mio Figlio non è facile: è piena di rinuncia, di donazione, di sacrificio, di perdono e di tanto, tanto amore. Quella via, però, porta alla pace e alla felicità. Figli miei, non credete alle voci menzognere che vi parlano di cose false, di una falsa luce. Voi, figli miei, tornate alla Scrittura! Vi guardo con immenso amore e, per grazia di Dio, mi manifesto a voi. Figli miei, venite con me, la vostra anima sussulti di gioia! Vi ringrazio. (Messaggio del 2 Febbraio 2018 a Mirjana). 

(La veggente Jelena Vasilj racconta l’esperienza del dolore avuta in una visione, n.d.r.) Mi è apparsa la Madonna in una luce così forte che non potevo tenere gli occhi aperti. Poi ho cominciato ad avere male alla testa e un po’ alla volta il dolore si è esteso a tutto il corpo. La Madonna per due volte mi ha ripetuto: “Pregate affinché il mio amore si estenda a tutto il mondo!” Poi aggiunse: “Tu devi conoscere le miserie di questo mondo. Stasera te le mostrerò. Guardiamo l’Africa”. E così mi ha mostrato della gente povera che costruiva case di argilla mentre alcuni ragazzi portavano della paglia. Poi vidi una madre col suo bambino che piangendo si recava presso un’altra famiglia per chiedere se avevano qualcosa da mangiare perché il suo bambino stava per morire di fame. Le risposero che non avevano più nulla, neanche un po’ d’acqua. Quando quella donna tornò dal suo bambino scoppiò a piangere e il bambino le chiese: “Mamma, sono tutti così nel mondo?” Ma la madre non gli rispose. Accarezzò il bambino che dopo poco morì. E con gli occhi pieni di lacrime la mamma disse ad alta voce: “Ci sarà qualcuno che ci ama?”. Poi mi apparve un’altra donna negra che cercava nella sua casa qualcosa da mangiare per i suoi figli ma non trovò neanche delle briciole. E i suoi numerosi bambini piangevano per la fame e si lamentavano dicendo: “Ci sarà qualcuno che ci vuol bene? Ci sarà qualcuno che ci donerà un po’ di pane?” Poi riapparve la Madonna che mi disse: “Adesso ti mostrerò l’Asia”. Vidi un paesaggio di guerra: fuoco, fumo, rovine, case distrutte. Uomini che uccidevano altri uomini. Mentre si sparava, donne e bambini gridavano e piangevano per la paura. Poi apparve ancora la Madonna che mi disse: “Ora ti mostrerò l’America”. Vidi un ragazzo e una ragazza molto giovani che fumavano la droga. Vidi anche altri ragazzi che se la iniettavano con le siringhe. Poi arrivò un poliziotto ed uno di quei ragazzi lo pugnalò al cuore. Ciò mi procurò dolore e tristezza. Allora quella scena scomparve e riapparve la Madonna che mi rincuorò. Ella mi disse che si può essere felici solo con la preghiera e aiutando gli altri. Infine mi benedisse. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 20 Dicembre 1983 a Mirjana).



Date ai miei Angeli la possibilità di cantare nel vostro cuore!


La strada verso mio Figlio è difficile e piena di rinunce ma, alla fine, c’è sempre la luce. Io capisco i vostri dolori e le vostre sofferenze e, con materno amore, asciugo le vostre lacrime. Confidate in mio Figlio, poiché Egli farà per voi quello che non sapreste nemmeno chiedere. Voi, figli miei, voi dovete preoccuparvi soltanto per la vostra anima, perché essa è l’unica cosa che vi appartiene sulla terra. Sudicia o pura, la porterete davanti al Padre Celeste. (Tratto dal messaggio del 2 Luglio 2016 a Mirjana).

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